PROGETTO RESPONSABIL-MENSA
“Un’alimentazione corretta non è soltanto una norma di salute, è anche, in fin dei conti, un modo di vivere”
Premessa
“Relazionarsi al cibo significa interrogarsi sulla sua natura, le sue origini, sul piacere del gusto, sui suoi costi sociali ed ambientali (…) Cibarsi è una necessità, mangiare saggiamente è un’arte” Uno stile alimentare corretto costituisce un’efficace tutela per la salute della persona. Riappropiamoci di antiche abitudini alla luce di nuove scoperte. Partendo dalla consapevolezza che il corpo è il prodotto della sua alimentazione, la mensa scolastica diventa il luogo ideale per iniziare a pensare, conoscere, sperimentare, condividere, sensibilizzare e scegliere il cibo in modo responsabile. Il progetto Responsabil-mensa nasce con l’obiettivo di promuovere e diffondere l’educazione a una corretta alimentazione, stando alle linee guida della SINU*, ed alle “linee di indirizzo per il miglioramento della qualità nutrizionale nella ristorazione scolastica” (Piano regionale Prevenzione regione del Veneto 2014-2018, S.I.A.N., Agosto 2017) attraverso una mensa:
- educativa, perchè sarà compito dei genitori, delle maestre e degli educatori sensibilizzare i bambini, stimolarli ed incuriosirli.
- informata sull’ interazione cibo-individuo
- in-formazione aperta a dibattiti, studi, consigli e modifiche in itinere
- accessibile, che assicura un’alimentazione sana ed equilibrata, ma allo stesso tempo piacevole e gustosa
- sostenibile e consapevole, perchè predilige prodotti biologici a filiera corta
- responsabile, perchè si impegna nella raccolta differenziata e nell’acquisto di prodotti stagionali
VADEMECUM
Consigli e idee… “Oggi non mi piace, domani chi lo sa?”
- Il cibo non è un premio né un castigo, esistono cibi che possono essere consumati liberamente, salvo casi particolari, ed altri che dovrebbero rientrare nelle eccezzioni alimentari (zucchero, bibite, succhi di frutta industriali, merendine, caramelle, patatine, prodotti da forno industriali, insaccati…)
- Il cibo come scoperta. Stimolare la curiosità dei bambini è compito di genitori, maestri ed educatori. I Bimbi sono ottimi aiutanti…in base all’età lavare e pelare verdure e frutta, impastare pane, pasta, dolci e focacce, preparare polpette, annusare, raccogliere e lavare erbe aromatiche…
- Far scoprire i colori e le forme di frutta e verdura attraverso il gioco -A tavola assieme…almeno a tavola televisione spenta e cellulari in borsa
- Per favorire un miglior approccio alle verdure, è importante diversificarne le modalità di preparazione, variare le tecniche di taglio (julienne, cubetti, bastoncini, rondelle, spicchi…) e di cottura (crude, al vapore, al forno, sulla piastra…)
- Per stimolare l’assaggio presentare le verdure per iniziare il pasto e lasciare, ove possibile, che i bambini le scelgano da soli per comporre il piatto.
- Per l’inserimento di tipi di verdura meno abituali, si suggerisce un approccio graduale tramite piccoli assaggi accanto a cibi graditi e conosciuti.
- Variare il più possibile le verdure, la frutta, i cereali, prediligendo quelli integrali, le fonti proteiche (uova, pesce, carne, formaggio, legumi)
- Per le grammature vedi tabella 4.16 tabella dietetica grammature o unità indicative per porzione per il pasto
- BIS “(…)necesità di impedire la somministrazione di una seconda porzione, soprattutto del cosiddetto primo piatto, per evitare un apporto eccessivo di calorie e per modificae le abitudini alimentari, nell’ambito della prevenzione dell’obesità”.
Il piatto dev’essere colorato, NON DEVONO MANCARE…
- Frutta di stagione, preferibilmente biologica, a filiera corta, di diversi colori, proposta più volte al giorno come spuntino
- Verdura di stagione, preferibilmente biologica, a filiera corta. Da proporre cruda e cotta, tagliata in modi diversi (julienne, grattugiata, dadini, bastoncini…) meglio se assunta prima dei pasti
- Cereali: possibilmente biologici, meglio se integrali o semintegrali ed in chicco, da scoprire, conoscere e cucinare assieme. Cereali Gluten free: riso, miglio, mais, sorgo, grano saraceno, manioca, teff, amaranto e quinoa. Cereali con glutine: avena, farro, orzo, spelta, grano antico (Gentil rosso, Monococco, Senatore Cappelli, Saragolla, Tumminia, Verna, Rieti…)
Alternare nel menu settimanale:
- legumi (fagioli, ceci, lenticchie, piselli, fave, cicerchie…)
- uova (meglio se da galline, quaglie, oche libere, allevate a terra)
- pesce fresco (azzurro, bianco meglio se di piccola taglia)
- latte e derivati (di capra, pecora, mucca, ricotta, kefir, skyr e yogurt naturale)
- carne biologica certificata (limitare il consumo di carne rossa, grassa ed evitare il consumo di carne conservata)
- Olio extra vergine di oliva a crudo
Da SCOPRIRE e Valorizzare…
- Spezie ed erbe aromatiche (consigliate dall’OMS vs il consumo eccessivo di sale e zucchero anche per i bambini): curcuma, zenzero, zafferano, cannella, anice stellato, vaniglia, noce moscata, chiodi di garofano, pepe nero, pepe lungo, peperoncino di cayenna, peperoncino, coriandolo, cumino… timo, origano, maggiorana, salvia, menta, rosmarino, alloro, santoreggia, aneto, melissa, verbena, basilico, aglio, erba cipollina… Danno colore, sapore, sono ricche di antiossidanti, minerali e vitamine
- frutta a guscio, soprattutto noci e mandorle, pinoli non salata
- frutta essicata: prugne, albicocche, datteri, fichi, uva sultanina, mirtilli… non deve contenere zuccheri aggiunti ed anidride solforosa
- semi oleaginosi: sesamo, sesamo nero, girasole, lino, papavero, zucca, canapa, chia…
BUONE ABITUDINI
Non saltare i pasti
La colazione rappresenta un pasto fondamentale si consigliano acqua, latti vegetali non zuccherati alternati a quelli animali, Kefir, yogurt naturale, frutta fresca, cereali integrali, frutta a guscio, semi oleaginosi, prodotti secchi da forno senza grassi idrogenati, strutto e oli tropicali, in piccole quantità miele o marmellata
Merenda di metà mattina: frutta fresca di stagione
Pranzo: verdura fresca di stagione, meglio se biologica, cruda e/o cotta, cereali meglio se biologici, integrali ed in chicco (grano, mais, avena, farro, orzo, sorgo, miglio…), alternare pesce, legumi, uova, formaggio, carne
Merenda di metà pomeriggio: frutta fresca di stagione, alternata a spuntini di facile digestione quali ad esempio yogurt bianco, kefir, pane o prodotti da forno senza grassi tropicali né idrogenati
Cena consultando il menù della scuola, scegliere preferibilmente alimenti diversi da quelli già consumati a pranzo, ma in dosi ridotte e preferibilmente almeno 2 h prima di coricarsi. Verdura, un cereale diverso da quello consumato a pranzo (riso, sorgo, mais, avena, farro, orzo, miglio, quinoa, amaranto, pasta…) legumi o uova o carne o pesce o formaggio, in base a quello che si è consumato a pranzo. Se a pranzo si è consumata carne, la sera prediligere pesce o uova o legumi o formaggio e viceversa Se a pranzo si è consumata pasta, la sera prediligere riso, farro, orzo, sorgo, miglio, avena… Variare anche la verdura E’ buona regola variare l’alimentazione, prediligendo alimenti freschi, biologici, di stagione, DOP, IGP, STG, MSC Ricordati le spezie e le erbe aromatiche per profumare i piatti Semi oleaginosi e noci Olio extra vergine di oliva a crudo Sale marino iodato senza eccedere
Evitare: dado contenente glutammato, salse quali ketchup, maionese…,legumi in scatola, tonno, insaccati e salumi fino ai 6 anni, carne, pesce e uova crudi, fritti, zucchero aggiunto e bevande zuccherate, alimenti contenenti grassi idrogenati e oli tropicali.
- Masticare bene e lentamente il cibo
- Bere acqua
- Non bere bevande fredde
Alimenti da consumare solo occasionalmente:
bibite, succhi di frutta, merendine, brioches, caramelle e chewingum, zucchero bianco e fruttosio, wurstel, mortadella, insaccati, salumi, cibi affumicati, sottilette e formaggini, cibi fritti, frutta secca tostata e salata, pane e prodotti da forno industriali, fast-food, junk foo
Sitologia
Lo zucchero nascosto: www.sinu.it – www.globalresearch.ca – www.greenmedinfo.com – www.sciencenews.org
Il Sale nascosto: www.sinu.it – www.menosalepiusalute.it – www.worldactionsalt.com
Grassi trans: www.sicurezzaalimentare.it – www.salute.gov.it
Gli interferenti endocrini: www.minambiente.it – www.efsa.europea.eu – www.iss.it
Nutrigenomica: la scienza che studia gli effetti del cibo sull’espressione genica
www.airc.it linee guida anticancro
attività fisica: www.salute.gov.it – www.uisp.it – www.eufic.it
www.scienzavegetariana.it (per chi segue un’alimentazione vegetariana e/o vegana consultare medici o biologi nutrizionisti)
archivio.pubblica.istruzione.it/essere_benessere/allegati/linee_guida.pdf
“Health risks of genetically modified foods” Food Sci nutrit 2009 www.ncbi.com
isavemyplanet.org Professor Bologna Mauro
*Stando alle linee guida della SINU (Società Italiana di Nutrizione Umana) che periodicamente elabora i LARN 2014 (Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia raccomandati per la popolazione italiana)