PTOF – MARIA IMMACOLATA

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Piano Triennale Offerta Formativa

Triennio 2022-2025

PARROCCHIA SAN TOMMASO APOSTOLO
SCUOLA DELL’INFANZIA PARITARIA
“MARIA IMMACOLATA”
Via Roma 56, 35020 Terrassa Padovana (PD)
Cell. 345 3340954
terrassainfanzia@gmail.com
modulisticainfanzia@gmail.com (segreteria)
https://scuole.fismpadova.it/terrassapadovana/
PEC: scuolaterrassapadovana@pec.fismpadova.it
C.F. 92030640285 P.IVA 03393920289
Cod. Meccanografico: PD1A17800T – FEDERATA ALLA FISM
Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa della scuola SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA
IMMACOLATA” è stato elaborato dal collegio dei docenti nella seduta del 23/09/2022 sulla base
dell’atto di indirizzo del dirigente prot. 2/2022-23 del 23/09/2022 ed è stato approvato dal
Consiglio di Istituto nella seduta del 23/09/2022 con delibera n. 2/2022-23
Anno di aggiornamento:
2022/23
Triennio di riferimento:
2022 – 2025
Indice
Indice
PTOF 2022 – 2025
La scuola e il suo contesto
1 Analisi del contesto e dei bisogni del territorio
7 Caratteristiche principali della scuola
11 Ricognizione attrezzature e infrastrutture materiali
19 Risorse professionali
Le scelte strategiche
20 Aspetti generali
27 Obiettivi formativi prioritari
(art. 1, comma 7 L. 107/15)
28 Principali elementi di innovazione
L’offerta formativa
29 Aspetti generali
35 Traguardi attesi in uscita
37 Insegnamenti e quadri orario
44 Curricolo di Istituto
56 Iniziative di ampliamento dell’offerta formativa
63 Attività previste per favorire la Transizione ecologica e culturale
72 Attività previste in relazione al PNSD
73 Valutazione degli apprendimenti
75 Azioni della Scuola per l’inclusione scolastica
79 Piano per la didattica digitale integrata
Organizzazione
80 Aspetti generali
81 Modello organizzativo
Indice
Indice
PTOF 2022 – 2025
85 Organizzazione Uffici e modalità di rapporto con l’utenza
86 Reti e Convenzioni attivate
87 Piano di formazione del personale docente
89 Piano di formazione del personale ATA
LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO
Analisi del contesto e dei bisogni del territorio
PTOF 2022 – 2025
Analisi del contesto e dei bisogni del territorio
IL TERRITORIO: LA REALTA’ SOCIO-AMBIENTALE
La Scuola dell’Infanzia “Maria Immacolata” e’ situata nel centro di Terrassa Padovana, comune a
sud di Padova e comprende la frazione di Arzercavalli. Terrassa Padovana si trova in una
posizione strategica, sia per la vicinanza ai paesi con elevate attività produttive e commerciali
della Bassa Padovana, sia per il passaggio della strada provinciale Due Carrare, atta a
favorire collegamenti utili con molti paesi.
Il territorio di Terrassa Padovana confina con 5 comuni: Conselve, Arre, Bovolenta, Cartura e
Candiana.
Superficie: 15 km2 Densità: 182.11ab./km2
Terrassa Padovana: il toponimo antico, la indica come una località chiamata Terra Arsa, che
significa probabilmente “disboscata con azione rapida e violenta dal fuoco”. Il primo
documento certo, datato 3 novembre 1097, parla di una donazione con la quale un certo
Cono da Calaone cede al Monastero di San Michele a Candiana, un territorio boscoso
circondato da paludi e denominato appunto Terra Arsa. La frazione di Arzercavalli viene
citata, in un primo documento, noto in data 25 ottobre 1165 in occasione di passaggi di
proprietà, con il nome di “Arzer De Cavallis”, ma la località era conosciuta molto prima anche
per la presenza di un canale navigabile e con possibilità di traino delle barche da cavalli sugli
argini (vedi Via Navegauro). Successivamente il territorio di Terrassa vede come protagonisti
i signori Bragadin nobili veneziani, mentre Arzercavalli che conservò il nome originario di
Arzer De Cavallis almeno fino alla fine dell’Ottocento, subì l’influenza benefica dei Benedettini
della vicina Candiana.
Terrassa Padovana e’ conosciuta soprattutto per la presenza del Santuario Maria
Vergine della Misericordia fondato nel 1499. La storia racconta del miracolo che la Madonna
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LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO
Analisi del contesto e dei bisogni del territorio
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ha concesso ad un bambino, muto dalla nascita, che pascolava i maiali. Stupende le vetrate
istoriate e l’interno delle navate riportate ad antico splendore. Il Santo Patrono è l’8 settembre,
si festeggia con S. Messe tutto il giorno e pellegrinaggi dalle Parrocchie Limitrofe.
Di notevole pregio e’ poi la chiesa parrocchiale dedicata a S. Tommaso, con opere pittoriche del
Pittoni, Cromer Lazzaroni ed il Padovanino. Nella frazione Arzercavalli la bella chiesa e’
dedicata a S. Giacomo con un imponente campanile in mattoni a vista e l’organo da poco
restaurato. A ricordo tangibile della presenza della Dominante (La Serenissima Repubblica di
Venezia) anche su questo Comune, sono le due belle ville (Bragadin-Sartori e villa Colpi) del
1700.
Popolazione
Il comune di Terrassa Padovana conta 2.697 (dato al 31-08-2021), 15 km2 di superficie totale e
si posiziona ad un’altitudine di 6 metri sul livello del mare catalogato come Pianura. E’
composto da terreni agricoli con un impiego di circa il 5% della popolazione in tale
settore. Il resto della popolazione vive di artigianato, industria, commercio e servizi. Per
anni il territorio è stato oggetto di emigrazione consistente: nell’anno 1950 e’ registrata una
popolazione di circa 3000 anime, mentre al 1990 si raggiungeva a malapena quota 2000.
Grazie al nuovo insediamento dell’area artigianale (nata nel 1995) e a molteplici opportunità
abitative con le nuove zone residenziali, la popolazione e’ aumentata con forte
immigrazione di famiglie giovani. Ciò ha permesso il mantenimento attivo di tutte le scuole
dalla materna parrocchiale, alla primaria sino alle medie con poderosi interventi di
restauro e miglioramento. Di seguito l’andamento demografico della popolazione residente nel
comune di Terrassa Padovana dal 2001 al 2020. Grafici e statistiche su dati ISTAT al 31
dicembre di ogni anno.
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 2
LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO
Analisi del contesto e dei bisogni del territorio
PTOF 2022 – 2025
La Popolazione straniera residente a Terrassa Padovana al 1° gennaio
2021.
Gli stranieri residenti a Terrassa Padovana al 1° gennaio 2021 sono 157 e rappresentano il 5,8%
della popolazione residente. La comunità straniera più numerosa e’ quella proveniente
dalla Repubblica Popolare Cinese con il 22,3% di tutti gli stranieri presenti sul territorio, seguita
dalla Romania (21,0%) e dal Marocco (15,3%).
Il grafico in basso visualizza il numero dei trasferimenti di residenza da e verso il comune di
Terrassa Padovana negli ultimi anni.
I trasferimenti di residenza sono riportati come iscritti e cancellati dall’Anagrafe del comune.
ASSOCIAZIONI NEL TERRITORIO
“Un servizio educativo e’ una parte importante del tessuto sociale e culturale di un territorio, un
presidio di tutela per l’infanzia. Tenere viva una relazione di reciprocità e collaborazione con il
proprio territorio, prima di tutto attraverso i genitori, poi attraverso le strutture, pubbliche e
private, sociali, culturali e educative, presenti in esso, dà vitalità e offre risorse umane e culturali
alla vita quotidiana del servizio” (Orientamenti nazionali per i servizi educativi per l’infanzia,
cap.5-2017).
Gruppo Airc di Terrassa: Costituita nel 2004 conta 12 iscritti, si impegnano per la raccolta
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LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO
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di fondi per la ricerca sul cancro. Principali iniziative durante l’anno: vendita arance in gennaio,
vendita azalee in maggio. Incontri con esperti del settore aperti alla cittadinanza.
Comitato Festeggiamenti Arzercavalli: Costituita nel 1993 conta 56 iscritti, punta alla
valorizzazione della comunità territoriale di Arzercavalli con due appuntamenti annuali: la
festa della befana il 6 gennaio e la tradizionale sagra paesana del 25 luglio in occasione della
festa di S. Giacomo Apostolo.
Associazione Proloco Terrassa: Costituita nel 2006. Promuove la cooperazione tra i
cittadini attraverso la realizzazione di manifestazioni.
Gruppo Alpini di Terrassa (PD): Costituita nel 1993. E’ un gruppo al servizio del paese e
della comunità. Organizza la Maronada Alpina a fine ottobre, la vendita delle stelle di natale
l’8 dicembre, offrono il vin caldo e la cioccolata dopo la S. Messa di mezzanotte a Natale,
partecipa alle solennità in memoria dei Caduti delle guerre il 4 novembre, il 25 aprile. Vanno
numerosi all’adunata alpina nazionale.
Gruppo Avis: Costituitasi negli anni Settanta. Promuove la conoscenza del dono del
sangue con lo scopo di aiutare chi ne ha bisogno. Collabora alla festa delle associazioni, e’
presente con lo stand a tutte le feste, organizza convegni e la biciclettata della prima
domenica di settembre.
Associazione Arcobaleno Auser: Costituita nel 2001. I volontari sono impegnati tutto l’anno
nel trasporto sociale gratuito degli anziani presso ospedali e centri di cura. Hanno un
circolo ricreativo presso la sala polivalente comunale “Nelda Roghel” ad Arzercavalli dove
vengono svolte attività serali quali tombola, convegni. Partecipano alle feste del paese e ai
mercatini di natale.
Associazione Ex Combattenti e reduci: L’associazione creata nel dopo guerra, punta al
ricordo degli avvenimenti bellici collaborando con l’Amministrazione per il 4 novembre, il
25 aprile ed il pellegrinaggio al Tempio Nazionale dell’Internato Ignoto di Terranegra a Padova.
Gruppo comunale Volontari della protezione Civile: Costituita nel 1999. Si occupano della
gestione delle emergenze sul territorio causate da nevicate, piogge abbondanti. Partecipano
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LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO
Analisi del contesto e dei bisogni del territorio
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alle esercitazioni distrettuali, vigilano durante le manifestazioni organizzate nel territorio
comunale. Si rendono disponibili in occasioni di grandi eventi: maratona di S. Antonio a
Padova, presenza di autorità religiose. Organizzano periodicamente corsi per primo
soccorso, campo base, orientamento, salvamento fluviale.
Patronato Madre Teresa di Calcutta, affiliato Associazione Noi: Costituita nel 2003,
l’associazione mira ad un’educazione morale attraverso il gruppo giovanissimi ed un gruppo
di animatori.
La scuola collabora con le associazioni sportive e di volontariato del territorio.
Costante è la collaborazione con gli enti locali. Il territorio sul quale e’ collocata la scuola si
basa su una economia di tipo agricolo, su attività industriali e artigianali.
POPOLAZIONE SCOLASTICA
Il contesto socio-economico di provenienza dell’intero Istituto e’ medio, i genitori sono partecipi
e interessati alla vita scolastica in varie forme e modalità, c’è un comitato genitori attivo. La
percentuale degli alunni con un genitore disoccupato e’ limitata. I bambini che non hanno
cittadinanza italiana hanno una ridotta incidenza e sono mediamente inseriti nel tessuto sociale
e scolastico.
Significativo il numero dei bambini provenienti da comuni limitrofi.
La scuola riesce a garantire l’accesso alla stessa a tutti coloro che ne fanno domanda,
rispettando il rapporto numerico.
La scuola offre il servizio di pre e post scuola gestito dal personale interno.
La scuola e’ aperta 10 mesi all’anno.
L’ambientamento dei bambini inizia già dal primo giorno utile di settembre per agevolare le
famiglie.
Nel mese di luglio è attivo il prolungamento delle attività educative con i centri estivi.
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LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO
Analisi del contesto e dei bisogni del territorio
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La scuola offre ai genitori incontri formativi con esperti esterni in orario extrascolastico; durante queste Dopo un periodo di stabilità stanno diminuendo le nascite; nel comune di Terrassa nel 2014
sono nati 33 bambino, nel 2020 sono nati 19 bambini (Anagrafica comunale del comune di
Terrassa Padovana).
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LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO
Caratteristiche principali della scuola
PTOF 2022 – 2025
Caratteristiche principali della scuola
Istituto Principale
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” (ISTITUTO
PRINCIPALE)
Ordine scuola SCUOLA DELL’INFANZIA
Codice PD1A17800T
Indirizzo
VIA ROMA,56 TERRASSA PADOVANA TERRASSA
PADOVANA 35020 TERRASSA PADOVANA
Telefono 3453340954
Email TERRASSAINFANZIA@GMAIL.COM
Pec SCUOLATERRASSAPADOVANA@PEC.FISMPADOVA.IT
Approfondimento
LA NOSTRA STORIA
Nei primi anni ’30 viene costruito l’”Asilo Infantile” in collaborazione con
l’Amministrazione Comunale, per dare un aiuto alle famiglie impegnate nei lavori
dei campi. Da subito l’insegnamento era stato affidato alle esperienze, alle attitudini
e, soprattutto, alla pazienza delle Suore Salesie, che, in maniera del tutto spontanea,
avevano la responsabilità di seguire i bambini e di promuovere il loro sviluppo.
La formazione dei piccoli era particolarmente rivolta alle attività di gioco, di canto, di
disegno e, soprattutto, dell’educazione affettiva e morale.
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 7
LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO
Caratteristiche principali della scuola
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Nel 1953 si costruisce il teatro parrocchiale e viene ampliato l’edificio per un
doposcuola per gli alunni delle elementari e una scuola di lavoro, cucito e ricamo,
per le adolescenti.
Sul finire degli anni Sessanta, per gli asili, iniziò una fase fervida di riforme
istituzionali. Nel 1969 il Governò emanò i “Nuovi Orientamenti” e gli asili divennero
“scuole materne”. Si affrontò il ruolo delle famiglie, della scuola, delle educatrici, si
entrò nel dettaglio delle specifiche proposte educative e didattiche. La scuola materna
fu sempre più considerata come ambiente “di apprendimento e di relazione”, guidato
da personale competente. La funzione stessa della “scuola materna” fu considerata
sempre più come dovere, responsabilità di competenza pubblica. Dalla partenza delle
suore, l’asilo è gestito direttamente dalla parrocchia con la presenza di personale laico.
Il parroco pro tempore è il rappresentante legale e la parrocchia ne è proprietaria.
Il 05/06/2001 la Scuola Materna e’ riconosciuta paritaria ai sensi della legge
N.62 del 10 marzo 2000.
Nel 2013 con l’inaugurazione della nuova ristrutturazione curata dalla
parrocchia per rendere conforme la struttura alle normative vigenti, l’ambiente
ha assunto un aspetto nuovo ed ancor più accogliente e si sono intensificati i
servizi.
14 ottobre 2014 viene inaugurata la nuova Sezione Primavera. Questa sezione è
interamente dedicata al nuovo servizio educativo a carattere sperimentale per la
primissima infanzia – sezioni primavera – che, oltre a costituire una risposta ad una
diffusa esigenza sociale, vuole offrire ai bambini, al di sotto dei tre anni di età, un
qualificato momento di preparazione e introduzione alla scuola dell’infanzia. La sezione
primavera si rivolge ad una utenza da 24 a 36 mesi e la sua organizzazione è pensata
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LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO
Caratteristiche principali della scuola
PTOF 2022 – 2025
esclusivamente in funzione di un gruppo “omogeneo” di bambini, in spazi adeguati,
con gruppi ridotti (20 bambini) con un rafforzamento della presenza degli
insegnanti/educatori (in modo da non superare il rapporto 1:10 che è tipico
della sezione grandi dei nidi). Decisivo è poi il progetto pedagogico ad hoc,
che possiamo riassumere nel concetto di apprendimento attraverso un
ambiente di cura educativa, quindi con una attenzione forte al tema
dell’accoglienza, del benessere, della corporeità, dell’accompagnamento, delle
prime forme di linguaggio, creatività,
immaginazione. Tutt’altro rispetto al generico “rassemblement” di bambini di
età diversa, senza riduzione numerica né rafforzamento di organico, connesso
all’anticipo senza regole .
Ottobre 2015 si attiva il servizio posticipo fino alle 18.00 e anticipo dalle 7.30.
Settembre 2016 viene attivata un Seconda Sezione Primavera per accogliere
altri 10 bambini.
Luglio 2016 si amplificano le strutture per intensificare i nuovi servizi. Settembre
2017 si attivano tre sezioni infanzia e una sezione primavera.
Da Settembre 2020 si attivano: una SEZIONE PRIMAVERA (2 ANNI) e DUE SEZIONI
INFANZIA (3-6 ANNI).
La Scuola dell’Infanzia “Maria Immacolata” può accogliere 90 bambini (70 bambini
infanzia e 20 primavera).
Da circa Cento anni rimane, però, intatto l’amore per il bambino, considerato persona
attiva e responsabile, che apprende, a poco a poco, a essere indipendente, che
acquista sicurezza emotiva, che si orienta nello spazio e nel tempo, che fa propri i
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LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO
Caratteristiche principali della scuola
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valori della società.
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LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO
Ricognizione attrezzature e infrastrutture
materiali
PTOF 2022 – 2025
Ricognizione attrezzature e infrastrutture
materiali
Biblioteche Classica 1
Attrezzature multimediali
LIM e SmartTV (dotazioni
multimediali) presenti nei
laboratori
2
LIM e SmartTV (dotazioni
multimediali) presenti nelle
biblioteche
1
PC e Tablet presenti in altre aule 3
Approfondimento
SPAZI
“La qualità educativa richiede ambienti definiti e attrezzati con cura, accessibili a tutti, belli e sicuri,
arredi e materiali scelti con attenzione, condizioni organizzative, spazi, tempi, progettazioni
contestualizzati e condivisi. Per garantire un ambiente di crescita inclusivo e tale da consentire lo
sviluppo delle potenzialità di tutti i bambini.”(Orientamenti nazionali per i servizi educativi per
l’infanzia, cap.5-2017).
Lo spazio non e’ concepito come contenitore, ma si carica di risonanze e connotazioni soggettive
attraverso precisi punti di riferimento, rappresentati da persone, oggetti e situazioni che offrono
al bambino il senso della continuità, della flessibilità e della coerenza.
La progettazione dello spazio di un nido, di una sezione primavera o di un servizio
integrativo per l’infanzia esprime l’investimento di una comunità locale verso i suoi cittadini
più piccoli e perciò deve essere capace di coniugare il corretto inserimento nel contesto
generale (urbano, ambientale e sociale) con la visione dialogata e interdisciplinare di
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LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO
Ricognizione attrezzature e infrastrutture
materiali
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amministratori, progettisti, educatori e pedagogisti, allo scopo di sviluppare condizioni che
offrano un’esperienza qualificata e significativa ai bambini e alle loro famiglie. (Orientamenti
nazionali per i servizi educativi per l’infanzia, cap.5-2017).
La progettazione, l’organizzazione degli spazi, la disposizione degli arredi e’
rilevante del nostro progetto educativo.
La scuola e’ al centro di una zona abitativa facilmente raggiungibile.
La qualità della struttura scolastica e’ ottima in quanto di
recente costruzione e antisismica.
L’edificio è privo di barriere architettoniche.
Sono presenti: l’impianto di ricircolo (VMC) dell’aria; all’interno dell’impianto aeraulico
canalizzato e’ funzionante un dispositivo medico Classe I ad UVC per la sanificazione attiva e
continua dell’aria e delle superfici e il riscaldamento a pavimento.
Molti sono i materiali in uso alla scuola: giochi, materiali didattici, pc,
fotocopiatrici, macchina fotografica, stereo, casse acustiche, proiettore e LIM.
Sono presenti due tablet e i badge per la rilevazione
delle presenze dei bambini e del personale.
Dal 2018 viene utilizzata la piattaforma Ide@Fism una applicazione progettata e sviluppata
interamente dalla Fism di Padova, che permette la corretta gestione amministrativa degli
alunni della scuola, del registro delle presenze, l’incasso delle rette, la redazione della prima
nota e la tenuta del protocollo informatico della corrispondenza. Offre moderne
funzionalità, immediatezza e facilità d’uso, con particolare attenzione all’omogeneità delle
varie sezioni.
L’edificio scolastico della nostra scuola si distende su un unico piano ed e’ costituito da:

DUE SPAZI ACCOGLIENZA (UNO PER BAMBINI DELLA SEZIONE
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Ricognizione attrezzature e infrastrutture
materiali
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PRIMAVERA E UNO PER I BAMBINI DELL’INFANZIA):
rappresenta la sede per l’accoglienza dei bambini, una zona filtro in cui i genitori, dopo aver
passato il badge, affidano il bambino al personale.
“Un ambiente attrezzato si arricchisce dei segni e delle tracce in divenire attraverso forme di
documentazione, rivolte innanzitutto ai bambini, che con discrezione donano carattere alle pareti e
ai passaggi e accompagnano lungo il flusso delle esperienze. Sono segni tangibili di idee condivise
fra adulti e tra adulti e bambini, rileggibili e riconoscibili e per questo fonti di rassicurazione e di
appartenenza. Con queste attenzioni l ’ambiente svolge anche la funzione di supporto alla
comunicazione tra gli adulti, sia per il personale educativo sia per le famiglie. L’ambiente si
caratterizza ogni giorno e accoglie i genitori, li rende partecipi di ciò che bambini e adulti stanno
scoprendo insieme, offre materiali per il dialogo, per il passaggio di informazioni, favorendo il
confronto e la trasparenza delle strategie educative.” (Orientamenti nazionali per i servizi educativi
per l’infanzia, cap.5-2017).
Un ampio e illuminato SALONE/DORMITORIO:
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LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO
Ricognizione attrezzature e infrastrutture
materiali
PTOF 2022 – 2025
allestito con strutture di gioco a norma di legge, utilizzato, durante l’arco della
giornata, per momenti di gioco libero, per il saluto e i canti, attività psicomotoria, attività di
intersezione. Nel pomeriggio il salone diventa una stanza della nanna: Il
riposo pomeridiano rappresenta un momento di grande delicatezza e risponde ad
una esigenza fisiologica del bambino. Dormire significa perdere il contatto con la realtà ed
abbandonarsi in un rapporto di piena fiducia. Pertanto lo spazio accoglie il ritmo e le modalità
individuali di ciascun bambino, le loro
esigenze di vicinanza, i rituali dell’addormentarsi e le autonomie nell’andare a letto e
nel risveglio. La stanza e’ arredata con lettini disposti in file ordinate per sezione così
da permette ai bambini di trovare a fianco del proprio lettino, quello del compagno. La presenza
delle insegnanti, il sottofondo di una dolce ninna nanna, una luce tenue,
il peluche transizionale favoriscono il momento dell’addormentamento del bambino.
E’ presente una SMART BOARD interattiva per rendere le giornate scolastiche più varie e
accattivanti.
DUE AULE dedicate alla SEZIONE INFANZIA e UN’ AULA dedicata alla SEZIONE PRIMAVERA:
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Ricognizione attrezzature e infrastrutture
materiali
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“Il progetto architettonico garantisce il rispetto di alcune caratteristiche strutturali quali, ad
esempio, pavimenti caldi su cui sdraiarsi o gattonare, finestre basse che consentano ai
bambini di guardare all’esterno, controsoffitti per attutire i rumori, pareti lavabili e con cenni
cromatici che possono fare da sfondo alla documentazione, elementi e trasparenze per
un’interconnessione fluida tra interno ed esterno, la presenza di spazi di cura, di lavoro, di
connessione e transito, ovvero tutti quegli elementi a misura di bambino e pensati per
fruitori non convenzionali che vivono gli ambienti attraverso tutti i sensi.” (Orientamenti
nazionali per i servizi educativi per l’infanzia, cap.5-2017).
Le aule sono attrezzate con tavolini e seggiolini
in legno; tavolo e sedia per l’insegnante; armadi per riporre i giochi e il materiale didattico,
vari angoli gioco semi-mobili che vengono modificati in relazione agli
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Ricognizione attrezzature e infrastrutture
materiali
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interessi e all’età del bambino (con giochi di gruppo, costruzioni, ecc,); una
zona centrale per le attività strutturate, le attività
grafiche, i giochi con regole, puzzles… un angolo dedicato alle attività quali:
ascoltare, conversare, leggere immagini; il riscaldamento a pavimento rende agevole stendersi o
sedersi a terra per partecipare a tali attività.
Nelle aule e’ presente una SMART BOARD mobile, per rendere le giornate scolastiche più varie e
accattivanti.
La sezione costituisce l’ambiente privilegiato nella quale i bambini trovano i punti di
riferimento la familiarità di spazi e relazioni che consentono loro di inserirsi nel nuovo
ambiente e di partecipare attivamente al progetto educativo.
Nelle aule c’e’ la possibilità di appendere cartelloni o disegni, che rappresentano il percorso fatto e
che oltre, a dare carattere alle pareti, documentano l’esperienza dei bambini.
I bagni dei bambini sono ubicati nelle rispettive sezioni (con fasciatoio per i bambini della
sez. Primavera).
Nell’aula della sezione primavera e’ presente la LIM, per rendere le giornate scolastiche più varie e
accattivanti.
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Ricognizione attrezzature e infrastrutture
materiali
PTOF 2022 – 2025
BIBLIOTECA:
un’ampia stanza in cui sono presenti:
• un grande mobile colorato sul quale sono stati posizionati libri divisi per tipologia
• un teatrino
Il mobile è dotato di cassettoni in cui possono
essere riposti peluche o travestimenti utili per
raccontare o drammatizzare la storia;
Vivere una piccola biblioteca già alla scuola
dell’infanzia permette ai bambini di conoscere più
da vicino il mondo dei libri e della lettura.
Attraverso favole, racconti e poesie ci si avvicina al
mondo dei più piccoli, sollecitando la curiosità, la
fantasia, la comprensione e il linguaggio e diventa un’attività di condivisione delle emozioni.
Il libro è uno strumento prezioso e, nella scuola dell’infanzia, e’ di particolare importanza, perché
leggere induce nei bambini un accrescimento di fantasia e creatività; favorisce le capacità logiche e
ampia le competenze linguistiche, oltre a sviluppare l’attenzione e la concentrazione.
L’attività di lettura promuove la capacità dei bambini di riconoscere ed esprimere emozioni, pensieri
e desideri, di stabilire rapporti con gli altri condividendone le conoscenze.
La lettura con l’adulto, ad alta voce, instaura una relazione fatta di sguardi, suoni, di vicinanza, che
permette di condividere emozioni e di relazionarsi meglio con se stessi e con gli altri.
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LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO
Ricognizione attrezzature e infrastrutture
materiali
PTOF 2022 – 2025
La lettura di favole e di racconti si pone quindi come strumento relazionale importante, che
permette all’insegnante e all’educatrice di entrare nella dimensione del bambino, consentendogli di
immergersi in un mondo di emozioni e conoscenze sempre nuove.
DUE SALE REFETTORIO una per la sezione primavera e una per le sezioni infanzia
UNA DIREZIONE
UN RIPOSTIGLIO
UN’ AREA LAVANDERIA con Lavatrice e Asciugatrice
SERVIZI IGIENICI e SPOGLIATOIO per il personale
Una CUCINA per la preparazione dei pasti dei bambini e la dispensa
TRE SPAZI ALL’ APERTO:
un ampio cortile alberato con ghiaino attrezzato con giochi dedicato alle sezioni infanzia;
uno dedicato ai bambini della Sezione primavera e uno dedicato all’ORTO DIDATTICO.
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 18
LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO
Risorse professionali
PTOF 2022 – 2025
Risorse professionali
Docenti 4
Personale ATA 2
Approfondimento
La nostra scuola è parrocchiale, ovvero l’Ente Gestore e’ la parrocchia di
Terrassa Padovana nella persona del legale rappresentante, il Presidente.
Comitato di gestione
Coordinatrice Didattica
Due Insegnanti di Sezione Infanzia
Due educatrici per la Sezione Primavera
Personale Ausiliario: cuoca e addetta alle pulizie
Rappresentanti di sezione
Per il laboratorio multilingue importante e’ la presenza di insegnati Madrelingua Inglese e Tedesco
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 19
LE SCELTE STRATEGICHE
Aspetti generali
PTOF 2022 – 2025
Aspetti generali
Priorità strategiche e priorità finalizzate al miglioramento degli esiti
LA NOSTRA MISSION:
• Ottenere la felicità del bambino;
Rendere i bambini protagonisti della loro crescita e del loro progressivo
miglioramento attraverso una pedagogia positiva;
•
• Favorire l’autostima in un ambiente di cordialità e di affetto;
• Rendere gradevole ciò che si insegna legandolo alla gratificazione e al gioco.
Semplici attività quotidiane con grossi risultati nel tempo
Noi crediamo che l’esprimersi al positivo dia rilievo al comportamento desiderato e adeguato dei
bambini aiutandoli ad agire e pensare serenamente, permettendo cosi l’aumento della
consapevolezza nelle proprie capacità e promuovendo l’autostima.
Per noi il BAMBINO è capace di provare emozioni, di instaurare relazioni significative, titolare
di diritti, soggetto attivo, ricco di potenzialità.
IDENTITA’
La nostra è una scuola paritaria di ispirazione “cattolica” in quanto:
· inserita all’interno della Comunità parrocchiale di San Tommaso Apostolo;
· la giornata scolastica è scandita da routine che prevedono momenti di
preghiera;
· la metodologia educativa si ispira ai valori cristiani ed è condivisa da tutti i
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 20
LE SCELTE STRATEGICHE
Aspetti generali
PTOF 2022 – 2025
membri della Comunità Scolastica;
· il valore aggiunto di questa scuola è il percorso religioso che segue le festività
cattoliche.
Il bambino e la sua famiglia, si sentono così parte della “comunità scuola”, ma anche di una
comunità più grande che è la “comunità parrocchiale”. La scuola dell’infanzia è un luogo di vita
autentico per il bambino e fornisce occasioni preziose di crescita, di socializzazione e di
apprendimento assolutamente irripetibili.
Per il nostro Team, il benessere è inteso come identità, autonomia, competenza
e cittadinanza. La scuola sostiene lo sviluppo globale e il percorso educativo di
tutti i bambini; garantisce attraverso attività strutturate e non, di routine, di
potenziamento, il raggiungimento dei traguardi previsti dalle vigenti Indicazioni
Nazionali: la promozione dello sviluppo integrale della persona sotto l’aspetto
cognitivo, affettivo, relazionale, corporeo, estetico, etico, spirituale e religioso.
“L’infanzia è un periodo della vita con dignità propria, da vivere in modo rispettoso delle
caratteristiche, delle opportunità, dei vincoli che connotano ciascuna fase dell’esistenza umana. Tale
fase non è da intendersi in alcun modo, né concettualmente né operativamente, come preparatoria
alle successive tappe. Ciascuna età va vissuta con compiutezza, distensione e rispetto per i tempi e le
caratteristiche personali. Le accelerazioni, le anticipazioni, i “salti” non aiutano i bambini nel percorso
di crescita individuale, ma li inducono a rincorrere mete fissate dagli adulti”. (Linee pedagogiche per
il sistema integrato zerosei, 2017)
Fase cruciale è l’inserimento graduale, rispettando i tempi di ciascun bambino.
Indispensabile è il rapporto di fiducia e collaborazione che il team crea con i genitori, in
quanto sono loro i primi educatori e la scuola li affianca in una sintonia di scopi.
Gli alunni delle sezioni infanzia sono suddivisi in sezioni eterogenee valutando i loro
bisogni di apprendimento, la sezione primavera, per le motivazioni citate in precedenza, è
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 21
LE SCELTE STRATEGICHE
Aspetti generali
PTOF 2022 – 2025
costituita da un gruppo omogeneo per età.
Tale scelta è motivata dal rispetto dei tempi di sviluppo di ogni bambino, diversi da quelli di un
altro, anche se coetaneo.
Le sezioni eterogenee, inoltre, promuovono l’apprendimento sociale, cioè offrono la possibilità
ai bambini di imparare gli uni dagli altri, spesso secondo procedure imitative e di emulazione, in
un clima di collaborazione piuttosto che di competizione.
Tale organizzazione è più rispettosa del principio delle intelligenze multiple (H.Gardner, 1999),
cogliendo le peculiarità dei bambini e rispondendovi attraverso un’educazione personalizzata e
non standardizzata all’età.
Le sezioni eterogenee permettono di:
· ampliare le opportunità di confronto e di arricchimento tramite occasioni di aiuto reciproco
· favorire il gioco simbolico in cui i bambini e le bambine possano immedesimarsi in ruoli
differenti
· favorire lo scambio di esperienze e di comunicazione
· promuovere il piacere di dare e ricevere dai compagni spiegazioni efficaci e convincenti su
eventi o azioni da compiere
· ricercare insieme la migliore strategia per la soluzione di problemi comuni e individuali
· agevolare lo svolgimento di attività ludiche in cui i bambini possono assumere una funzione
specifica
· sviluppare capacità e competenze nelle attività ricorrenti di vita quotidiana e nelle attività di
routine, che consentono esperienze educative di relazione non solo rivolte ai rapporti umani ma
anche alla realtà circostante.
Durante la settimana sono organizzate attività di intersezione per gruppi omogenei che
permettono di creare un contesto di apprendimento specifico per le diverse età. Si
propongono dei laboratori: logico matematico, forme, linguistico, multilingue, motoria, musica e
CODING.
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 22
LE SCELTE STRATEGICHE
Aspetti generali
PTOF 2022 – 2025
Queste esperienze consentono:
· di fissare obiettivi finalizzati a percorsi individuali
· di attuare un progetto finalizzato ad una fascia di età
· di individuare spazi, arredi e materiali consoni all’età dei bambini in quella fascia
· di facilitare la soluzione di problemi simili
· di evitare crisi di gelosia nei confronti dei nuovi bambini di tre anni.
Ogni sezione è accompagnata e guidata da un’insegnante di riferimento.
Il gioco é la modalità attraverso cui si aiutano i bambini a crescere poiché gratifica e
favorisce l’autostima, infatti:
“Giocando, i bambini hanno occasione di esprimere ed elaborare i propri vissuti affettivi, di
costruire la propria identità corporea e psichica, di strutturare un’immagine di sé positiva, di
accedere all’intelligenza rappresentativa e simbolica, e quindi al mondo dei significati, di
esplorare, conoscere il mondo fisico (limiti, potenzialità, caratteristiche degli oggetti) e sociale
(ruoli, regole, ecc.) costruendo un proprio sapere, di dare significato alle esperienze vissute”.
(Linee pedagogiche per il sistema integrato zerosei 2017)
I criteri di valutazione che il team adotta risultano rispondenti a garantire il successo
formativo degli alunni in quanto considera i bisogni degli stessi nei diversi percorsi
didattici.
La scuola utilizza apposite griglie per:
l’osservazione sistematica, iniziale, in itinere e finale, delle abilità degli allievi;
le osservazioni sistematiche di rilevazione precoce delle difficoltà di apprendimento e
attività di recupero mirato;
diari di bordo.
“La valutazione del percorso realizzato ha lo scopo di rendere evidenti agli occhi dei bambini e dei
genitori il percorso compiuto fino a quel momento e le tappe raggiunte, nella consapevolezza che i
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 23
LE SCELTE STRATEGICHE
Aspetti generali
PTOF 2022 – 2025
ritmi di crescita sono individuali e non si susseguono in modo lineare”.
“La valutazione dovrebbe avere l’obiettivo di individuare l’area potenziale di ogni bambino e di
ciascun gruppo in modo da agire entro quest’area per sostenerne la crescita. La valutazione del
percorso dei bambini va realizzata per riorientare le pratiche educative in un’ottica riflessiva,
secondo modalità a prevalenza qualitativa (documentazioni narrative, verbalizzazioni, osservazioni,
diari di bordo, ecc.)”. (Linee pedagogiche per il sistema integrato zerosei 2017).
La scelta degli obiettivi formativi è determinata dalla seguenti convinzioni:
• la scuola svolge un ruolo educativo centrale nella società attuale;
• la scuola deve essere capace di rispettare i tempi e gli stili di apprendimento di ciascun
bambino:
• la scuola deve essere una realtà aperta e collaborativa con le famiglie e il territorio;
• la scuola deve essere in grado di contrastare le disuguaglianze socio-culturali attraverso
l’inclusione.
Lo sviluppo delle competenze, alla fine del triennio, è centrato sul bambino e sulla sua
azione responsabile e autonoma, nonché sull’integrazione dei saperi.
PIANO DI MIGLIORAMENTO
Priorità e Traguardi
Risultati scolastici
PRIORITA’ TRAGUARDI
La scuola favorisce lo sviluppo globale
dei bambini, delle competenze chiave,
di cittadinanza e degli apprendimenti di
base.
90% dei bambini con disarmonie o difficoltà raggiungano
il successo formativo e
conducano una osservazione sistematica del percorso
svolto
Migliorare la partecipazione familiare
all’educazione dei bambini.
Progettare laboratori, corsi di formazione mirati e/o
momenti comunitari per favorire la partecipazione attiva
alle iniziative della scuola , finalizzate ad una migliore
relazione bambini-scuola-genitori
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 24
LE SCELTE STRATEGICHE
Aspetti generali
PTOF 2022 – 2025
Rafforzare le modalità di comunicazione
scuola-famiglia-territorio
Rendere ancora più efficaci ed efficienti le modalità di
comunicazioni all’interno e all’esterno della scuola da
parte di tutti i soggetti a vario titolo coinvolti
LO SVILUPPO SOSTENIBILE
• Conoscenza e tutela del patrimonio artistico e del
territorio
• Valorizzazione del
paesaggio artistico e paesaggistico
• Fonti rinnovabili e sviluppo sostenibile
CITTADINANZA DIGITALE
• Uso consapevole di internet
• Procedure di sicurezza
• Regole di comportamento in
rete
Competenze Chiave Europee
PRIORITA’ TRAGUARDI
Competenza alfabetica funzionale;
Competenza multilinguistica;
Competenza matematica e competenza
in scienze, tecnologie;
Competenza digitale;
Competenza personale, sociale e capacità
di imparare a imparare;
Competenza in materia di cittadinanza;
Competenza in materia di
consapevolezza ed espressione culturale
Garantire in uscita al 95% dei bambini abilità
attentive, grafiche matematiche,
linguistiche, digitali, sociali, civiche e
scientifiche
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 25
LE SCELTE STRATEGICHE
Aspetti generali
PTOF 2022 – 2025
Risultati a Distanza
PRIORITA’ TRAGUARDI
Garantire esiti positivi nel percorso
scolastico del bambino
Padroneggiare le abilità attentive, grafiche, linguistiche,
matematiche, digitali, sociali e civiche
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 26
LE SCELTE STRATEGICHE
Obiettivi formativi prioritari
(art. 1, comma 7
L. 107/15)
PTOF 2022 – 2025
Obiettivi formativi prioritari
(art. 1, comma 7 L. 107/15)
Obiettivi formativi individuati dalla scuola
valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento
all’italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell’Unione europea, anche mediante
l’utilizzo della metodologia Content language integrated learning
•
• potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche
sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la
valorizzazione dell’educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra
le culture, il sostegno dell’assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei
beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in
materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all’autoimprenditorialità
•
sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della
sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali •
• alfabetizzazione all’arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini
potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita
sano, con particolare riferimento all’alimentazione, all’educazione fisica e allo sport, e attenzione
alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica
•
• potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio
valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di
sviluppare e aumentare l’interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le
organizzazioni del terzo settore e le imprese
•
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 27
LE SCELTE STRATEGICHE
Principali elementi di innovazione
PTOF 2022 – 2025
Principali elementi di innovazione
Sintesi delle principali caratteristiche innovative
Dall’ anno scolastico 2020/21 assumono un particolare rilievo i due aspetti,
normativamente previsti:
a. Le Linee guida per la Didattica digitale integrata, adottate con il D.M. 7 agosto 2020
n. 89
b. Introduzione dell’insegnamento trasversale dell’educazione civica, con l’entrata in vigore
della legge 92/2019
Istallazione nel 2019 della LIM. La lavagna interattiva multimediale è uno strumento molto
utile non solo per l’alfabetizzazione digitale degli alunni, ma anche per stimolare nuovi
approcci educativi. Esternamente la LIM è strutturata come una vera e propria lavagna
tradizionale, all’intero però, è assolutamente tecnologica: si compone di schermo
touchscreen, che consente di scrivere e disegnare con appositi pennarelli digitali o con il
tocco delle dita direttamente, in modalità touchscreen, ed è inoltre collegata a un computer
e ad un proiettore. Si parte da una struttura di base, che può essere poi potenziata
mediante l’uso di software specifici. Con essa si possono realizzare molteplici attività, tra cui
la navigazione in internet, la proiezione di contenuti testuali o visuali, si possono ascoltare e
vedere materiali audio- visuali, svolgere esercizi interattivi, archiviare lezioni e condividerle.
Le lezioni possono essere costruite in maniera nuova e dinamica.
Dall’anno scolastico 2021/22 viene introdotto l’uso del Badge per la rilevazione delle
presenze e assenze dei bambini e del personale.
In base ai risultati ottenuti da un osservazione sistematica dei bambini, si ha una visione
dei bisogni formativi che ci danno la possibilità di innovarci nelle pratiche didattiche.
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 28
L’OFFERTA FORMATIVA
Aspetti generali
PTOF 2022 – 2025
Aspetti generali
Insegnamenti attivati
La Sezione Primavera e’ un servizio socio-educativo che ha lo scopo di favorire, integrando
l’opera della famiglia, l’equilibrio e lo sviluppo psico-fisico del bambino e la sua socializzazione.
E’ anello di congiunzione tra il Servizio Prima Infanzia e la Scuola dell’Infanzia, nato per dare una
risposta sostenibile alla forte domanda dei genitori di tempi scuola più distesi e per offrire ai
bambini stessi un progetto pedagogico ad hoc, fondato sull’apprendimento, l’accoglienza, il
benessere in un ambiente di cura educativa.
La Scuola dell’Infanzia, si rivolge a tutte le bambine e i bambini dai tre ai sei anni di età ed e’ la
risposta al loro diritto all’educazione e alla cura, in coerenza con i principi di pluralismo culturale ed
istituzionale presenti nella Costituzione della Repubblica, nella Convenzione sui diritti dell’infanzia
e dell’adolescenza e nei documenti dell’Unione Europea. Essa si pone la finalità di promuovere
nei bambini lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della competenza e li avvia alla cittadinanza.
La Sezione Primavera e la Scuola dell’Infanzia fanno parte del Sistema integrato di
educazione e di istruzione 0-6 anni e sono il primo passo del percorso di istruzione.
Rispettano il calendario ministeriale, sono organizzate in 40 ore settimanali, per 8 ore al
giorno dalle 8.00 alle 16.00 per 5 gg alla settimana.
LE COMPETENZE CHIAVE
Le “Otto competenze chiave Europee per la cittadinanza” e le “Indicazioni Nazionali per il
Curricolo 2012″ rappresentano, in particolare, le prospettive generali di sviluppo degli
itinerari, sulla scorta di precise osservazioni del contesto reale, dei singoli bambini e
bambine e delle loro storie personali. Al collegio docenti spetta, la scelta dei contenuti
concreti e dei metodi opportuni.
Le otto competenze sono:

Competenza alfabetica funzionale cui fanno capo le competenze specifiche della lingua e del
campo di esperienza “i discorsi e le parole”.
Competenza multilinguistica cui fanno capo le competenze specifiche delle diverse lingue e
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 29
L’OFFERTA FORMATIVA
Aspetti generali
PTOF 2022 – 2025
del campo di esperienza “i discorsi e le parole”.
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologia e ingegneria cui fanno capo
prevalentemente le competenze specifiche del campo di esperienza “la conoscenza del
mondo”.
Competenza digitale a cui fa capo l’utilizzo di tecnologie della comunicazione e
dell’informazione
Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare. E’ la competenza
metodologica fondamentale cui fanno capo le competenze specifiche del campo di esperienza
“il sé e l’altro”.
Competenze in materia di cittadinanza: cui fanno capo le competenze del campo “l sé e
l’altro” e di Cittadinanza attiva.
Competenza imprenditoriale: fanno capo competenze metodologiche come la presa di
decisioni, il problem solving, trasversale a tutti campi di esperienza.
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale: fanno capo le
competenze specifiche relative alla lettura, produzione di messaggi visivi, sonori, musicali,
artistici; all’espressione corporea: “immagini, suoni, colori” e “il corpo e il movimento”.
Fondamentali saranno le continue e metodiche verifiche, durante l’attività educativa, per
un proficuo lavoro e il raggiungimento da parte dei bambini e delle bambine delle
seguenti finalità:
• Autonomia
• Competenza
• Cittadinanza
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 30
L’OFFERTA FORMATIVA
Aspetti generali
PTOF 2022 – 2025
• Identità
Queste finalità hanno come unico obiettivo la formazione integrale del bambino come soggetto di
diritti inalienabili, inserito nella società attraverso rapporti fraterni con gli altri e con un
progressivo senso di responsabilità e costruzione di sé come figlio di Dio.
MATURAZIONE DELL’IDENTITA’ (saper essere)
L’identità esprime, secondo il nostro Progetto Educativo, l’appartenenza alla famiglia di
origine, ma anche l’appartenenza al più ampio contesto della comunità ecclesiale
dell’intera famiglia. Significa imparare a star bene e a sentirsi sicuri nell’affrontare
nuove esperienze in un ambiente sociale allargato. Vuol dire imparare a conoscersi e a
sentirsi riconosciuti come persona unica e irripetibile, ma vuol dire anche sperimentare
diversi ruoli e diverse forme di identità: figlio, alunno, compagno, maschio o femmina,
abitante di un territorio, appartenente ad una comunità.
LO SVILUPPO DELL’AUTONOMIA (saper fare)
È l’acquisizione delle capacità di interpretare e governare il proprio corpo; partecipare alle
attività nei diversi contesti; avere fiducia in sé e fidarsi degli altri; realizzare le proprie
attività senza scoraggiarsi; provare piacere nel fare da sé e saper chiedere aiuto;
esprimere con diversi linguaggi i sentimenti e le emozioni; esplorare la realtà e
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 31
L’OFFERTA FORMATIVA
Aspetti generali
PTOF 2022 – 2025
comprendere le regole della vita quotidiana; partecipare e prendere decisioni motivando
le proprie opinioni, le proprie scelte e i propri comportamenti; assumere atteggiamenti
sempre più responsabili.
LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE (sapere)
Significa imparare a riflettere sull’esperienza attraverso l’esplorazione, l’osservazione e
l’esercizio al confronto; descrivere la propria esperienza e tradurla in tracce personali e
condivise, rievocando, narrando e rappresentando fatti significativi; sviluppare l’attitudine
a fare domande, riflettere, negoziare i significati.
LO SVILUPPO DELLA CITTADINANZA (io con gli altri)
Significa scoprire gli altri, i loro bisogni e la necessità di gestire i contrasti attraverso
regole condivise, che si definiscono attraverso le relazioni, il dialogo, l’espressione del
proprio pensiero, l’attenzione al punto di vista dell’altro. Il primo riconoscimento dei
diritti e dei doveri; significa porre le fondamenta di un ambito democratico,
eticamente orientato e rispettoso del rapporto uomo-natura.
Il vero progetto educativo è quello di costruire un’alleanza educativa con i genitori, con il
territorio circostante, facendo perno sull’autonomia scolastica, che prima di essere una
serie di norme, è un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunità di
appartenenza locali e nazionali.
Il nostro stile educativo è fondato su:
• Osservazione
• Ascolto
• Progettualità elaborata collegialmente
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 32
L’OFFERTA FORMATIVA
Aspetti generali
PTOF 2022 – 2025
LE FASI DELLA PROGRAMMAZIONE
Gli obiettivi esplicitati nella programmazione annuale sono legittimati da:

Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006: competenze chiave
europee, revisionate e integrate nel 2018;
Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012 nella quale sono descritti i campi di esperienza
su cui elaborare la programmazione didattica.
FASI:
Osservazione iniziale per individuare i bisogni educativi dei bambini;
Individuazione della competenza chiave europea;
Identificazione del “campo di esperienza” all’interno delle Indicazioni per il curricolo al quale
appartiene la competenza chiave sulla quale si intende lavorare;
All’interno del campo di esperienza, vengono individuati i traguardi di competenza e/o i
traguardi IRC (insegnamento religione cattolica);
All’interno dei traguardi, vengono individuati gli obiettivi di apprendimento che si
dividono in : – ABILITA’ (saper fare)
CONOSCENZE (contenuti)
A questo punto si pensa alle varie attività (compiti autentici) che si possono proporre ai
bambini, mirate a far raggiungere gli obiettivi di apprendimento.
Osservazione finale per la valutazione degli apprendimenti.
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 33
L’OFFERTA FORMATIVA
Aspetti generali
PTOF 2022 – 2025
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 34
L’OFFERTA FORMATIVA
Traguardi attesi in uscita
PTOF 2022 – 2025
Traguardi attesi in uscita
Infanzia
Istituto/Plessi Codice Scuola
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA
IMMACOLATA”
PD1A17800T
Competenze di base attese al termine della scuola dell¿infanzia
in termini di identità, autonomia, competenza, cittadinanza.
Il bambino:
riconosce ed esprime le proprie emozioni, è consapevole di desideri e paure, avverte gli stati
d’animo propri e altrui;
ha un positivo rapporto con la propria corporeità, ha maturato una sufficiente fiducia in sé, è
progressivamente consapevole
delle proprie risorse e dei propri limiti, quando occorre sa chiedere aiuto;
manifesta curiosità e voglia di sperimentare, interagisce con le cose, l’ambiente e le persone,
percependone le reazioni ed i cambiamenti;
condivide esperienze e giochi, utilizza materiali e risorse comuni, affronta gradualmente i
conflitti e ha iniziato a riconoscere le regole del comportamento nei contesti privati e pubblici;
ha sviluppato l’attitudine a porre e a porsi domande di senso su questioni etiche e morali;
coglie diversi punti di vista, riflette e negozia significati, utilizza gli errori come fonte di
conoscenza;
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 35
L’OFFERTA FORMATIVA
Traguardi attesi in uscita
PTOF 2022 – 2025
Approfondimento
Inoltre:
sa raccontare, narrare, descrivere situazioni ed esperienze vissute, comunica e si esprime
con una pluralità di linguaggi, utilizza con sempre maggiore proprietà la lingua italiana.
e’ attento alle consegne, si appassiona, porta a termine il lavoro diventa consapevole dei
processi realizzati e li documenta
si esprime in modo personale con creatività e partecipazione, e’ sensibile alla pluralità di
culture, lingue, esperienze (da indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’Infanzia
e primo ciclo di istruzione 2012).
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 36
L’OFFERTA FORMATIVA
Insegnamenti e quadri orario
PTOF 2022 – 2025
Insegnamenti e quadri orario
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA”
SCUOLA DELL’INFANZIA
Quadro orario della scuola: SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA
IMMACOLATA” PD1A17800T (ISTITUTO PRINCIPALE)
40 Ore Settimanali
Monte ore previsto per anno di corso per l’insegnamento
trasversale di educazione civica
Un’attenzione particolare merita l’introduzione dell’educazione civica nella scuola
dell’infanzia, prevista dalla Legge, con l’avvio di iniziative di sensibilizzazione alla cittadinanza
responsabile.
Tutti i campi di esperienza individuati dalle Indicazioni nazionali per il curricolo possono
concorrere, unitamente e distintamente, al graduale sviluppo della consapevolezza della
identità personale, della percezione di quelle altrui, delle affinità e differenze che
contraddistinguono tutte le persone, della progressiva maturazione del rispetto di sé e degli
altri, della salute, del benessere, della prima conoscenza dei fenomeni culturali.
Attraverso la mediazione del gioco, delle attività educative e didattiche e delle attività di
routine i bambini potranno essere guidati ad esplorare l’ambiente naturale e quello umano
in cui vivono e a maturare atteggiamenti di curiosità, interesse, rispetto per tutte le forme di
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 37
L’OFFERTA FORMATIVA
Insegnamenti e quadri orario
PTOF 2022 – 2025
vita e per i beni comuni. Il costante approccio concreto, attivo e operativo all’apprendimento
potrà essere finalizzato anche alla inizializzazione virtuosa ai dispositivi tecnologici, rispetto
ai quali le insegnanti potranno richiamare i comportamenti positivi e i rischi connessi
all’utilizzo, con l’opportuna progressione in ragione dell’età e dell’esperienza.
“Con l’insegnamento dell’educazione civica i bambini vivono: (..) esperienze significative che
consentano di apprendere il concreto prendersi cura di se stessi, degli altri e
dell’ambiente e che favoriscano forme di cooperazione e di solidarietà. (…) Obiettivi
irrinunciabili dell’educazione alla cittadinanza sono la costruzione del senso di legalità e lo
sviluppo di un’etica della responsabilità, che si realizzano nel dovere di scegliere e agire in
modo consapevole…” (Indicazioni Nazionali e Nuovi scenari).
E’ importante spiegare ai bambini i principi fondamentali dell’ Agenda 2030.
Negli ultimi decenni abbiamo assistito a innumerevoli cambiamenti del nostro pianeta e della
nostra società: la tecnologia è avanzata notevolmente e abbiamo visto un enorme sviluppo economico.
Purtroppo, questo sviluppo non è sempre stato sostenibile.
L’agenda prevede una numerosa serie di scelte e opportunità, riassunte in 17 obiettivi dello sviluppo
sostenibile, che tutti i membri della comunità internazionale si impegnano a portare avanti entro il 2030.
Un programma d’azione ben delineato, che dovrà essere preso in particolare considerazione dai Paesi
ricchi, spesso responsabili degli impatti di sviluppo maggiore sul nostro pianeta.
Le nuove generazioni avranno un ruolo importantissimo in questa fase di transizione, da un
modello di sviluppo ormai superato, verso una nuova prospettiva sostenibile e prospera. Per
questo motivo, educazione e consapevolezza da parte dei nostri bambini sono fondamentali
per garantire che gli obiettivi dell’Agenda 2030 possano essere realizzati nella loro totalità e
interezza.
E’ importante che i bambini non vedano questi concetti come irraggiungibili, ma che credano
davvero che insieme possiamo cambiare il mondo e proteggere la vita sulla terra.
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 38
L’OFFERTA FORMATIVA
Insegnamenti e quadri orario
PTOF 2022 – 2025
Affinché il bambino in uscita dalla nostra scuola dell’infanzia sia in grado di comprendere i concetti
del prendersi cura di sé, della comunità e dell’ambiente, viene previsto un monte ore per
l’insegnamento trasversale di educazione civica di circa 80 ore annuali.
Approfondimento
ORARIO SCUOLA
I bambini vengono accolti a scuola dalle insegnanti dalle ore 8.00 alle 9.00.
L’uscita pomeridiana avviene:
dopo il pranzo tra le ore 12.30 e le 12.45
dopo la nanna dalle ore 15.30 alle ore 16.00
Nei momenti extra, rispetto ai tempi della vita scolastica, ai bambini e alle famiglie viene data la
possibilità di accedere ai servizi extracurricolari quali:
SERVIZIO DI ANTICIPO E POSTICIPO
Apertura anticipata 7.30-8.00
Chiusura posticipata 16.00-18.00
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L’OFFERTA FORMATIVA
Insegnamenti e quadri orario
PTOF 2022 – 2025
A partire dal mese di ottobre sarà attivo il servizio di ANTICIPO e POSTICIPO d’orario. Il servizio a
pagamento offre la possibilità, a coloro che lo richiedono, di accompagnare i bambini dalle ore 7.30 e la
possibilità di restare a scuola fino alle ore 18.00.
IL TEMPO A SCUOLA
TEMPI
ATTIVITA’
Ore 8:00- 9.00 ENTRATA ed ACCOGLIENZA dei
bambini: vengono accolti dalle
insegnanti e possono svolgere
giochi di movimento e di
creatività, liberi di usare il
materiale ludico-didattico
messo a loro disposizione.
Ore 9:00-9:30 MERENDA, CANTI e PREGHIERA
e IGIENE PERSONALE
Ore 9.30-11.00 ATTIVITA’ DIDATTICHE DI
SEZIONE (appello, calendario,
attività inerenti il progetto
educativo didattico annuale)
D’INTERSEZIONE (giochi
collettivi, canti, balli di gruppo,
…..) LABORATORI
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 40
L’OFFERTA FORMATIVA
Insegnamenti e quadri orario
PTOF 2022 – 2025
Ore 11.00-11.30 IGIENE PERSONALE e
PREPARAZIONE AL PRANZO
Ore 11.30-12.30 PRANZO ed INTRATTENIMENTO
in sala con canti, filastrocche,
bans
Ore 12.30-12.45 Uscita Intermedia
Ore 12:30/13:20 Gioco libero o guidato in salone
o giardino
Ore 13.20/13:30 IGIENE PERSONALE e
PREPARAZIONE AL RIPOSO
POMERIDIANO
Ore 13:30/15:30 RIPOSO per i bambini della
sezione primavera, piccoli e
medi
ATTIVITA’ pomeridiane per i
bambini grandi:
completamento delle attività
iniziate al mattino, attività
specifiche e/o Laboratori
Ore 15:30/16.00 USCITA
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 41
L’OFFERTA FORMATIVA
Insegnamenti e quadri orario
PTOF 2022 – 2025
La giornata del bambino a scuola è scandita da momenti diversi che si connotano per le loro
caratteristiche di routine, di cure fisiche, di vita quotidiana e che hanno una precisa valenza
educative.
L’Accoglienza
E’ un momento importante e delicato in cui il bambino deve percepire che qualcuno lo
attende e lo introduce nell’incontro con i compagni e l’ambiente.
E’ il momento in cui i bambini sono aiutati a riconoscersi parte di una compagnia.
VALENZA EDUCATIVA: creare relazione positiva tra bambino, famiglia, compagni ed
insegnanti.
La cura di sé
La cura di sè riguarda i gesti di vita quotidiana: andare in bagno, lavarsi le mani, il riordino
della sezione, l’attenzione alla propria persona. L’adulto accompagna il bambino in questi
gesti, lo aiuta, lo rassicura, non si sostituisce a lui, non ha fretta perché consapevole che
questi momenti sono la possibilità di una scoperta corporea e di un prendersi cura di sé con
piacere.
VALENZA EDUCATIVA: creare interazione tra i bambini creando un clima di fiducia ed
interazione reciproca; stimolare il bambino sull’autonomia personale; attribuzione dei ruoli
per la giornata.
Il pranzo
Il pranzo assume per il bambino un grande valore simbolico e affettivo. L’adulto pranza
insieme ai bambini e questo crea un momento di intimità particolare; è qui che alcuni
raccontano di sé, della propria casa favorendo il crescere dei legami.
VALENZA EDUCATIVA: Condivisione del pasto in un luogo comune con regole sociali e di
buon comportamento.
Il gioco
Il gioco è sicuramente la modalità privilegiata con cui il bambino incontra la realtà, la
rielabora e se ne appropria. Il bambino vive il gioco in modo costruttivo adeguato nel
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 42
L’OFFERTA FORMATIVA
Insegnamenti e quadri orario
PTOF 2022 – 2025
momento in cui avverte che l’adulto ha stima di quello che fa. In particolare con il gioco
libero impara a dare, condividere e ricevere
Attività strutturate
I bambini all’interno delle aule o in giardinp svolgono attività relative alla progettazione
annuale o relative ai laboratori.
VALENZA EDUCATIVA: sviluppo di competenze e scoperta di nuove conoscenze.
LE ATTIVITA’ QUOTIDIANE, l’accoglienza, il pranzo, il riposo, l’igiene personale e l’autonomia
aiutano i bambini e le loro insegnanti a vivere la quotidianità in modo sereno, stimolante e
gratificante e s’intrecciano, in modo spontaneo e naturale, alle attività di apprendimento
entrando di diritto nel curricolo e integrandolo, in quanto spazi e momenti di relazione che
favoriscono:
· Autonomia e identità personale
· Interiorizzazione di regole
· Socializzazione e condivisione
· Attivazione di comportamenti di tipo cooperativo e tutoriale
· Apprendimento cognitivo
· Capacità organizzative e gestionali
· Situazione di benessere.
Queste attività quotidiane, in quanto attività ricorrenti, si realizzano in spazi adeguatamente
strutturati a misura di bambino che durante tutto l’anno scolastico, diventano, per i
bambini, punto di riferimento e ne scandiscono i tempi.
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 43
L’OFFERTA FORMATIVA
Curricolo di Istituto
PTOF 2022 – 2025
Curricolo di Istituto
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SCUOLA DELL’INFANZIA
Approfondimento
La scuola ha predisposto un Curricolo verticale che definisce i suoi traguardi formativi avendo
come ambito le discipline di insegnamento contenute nelle Indicazioni Nazionali. In esse si
trovano le seguenti indicazioni culturali e linee guida:
· Dare valore formativo alle discipline;
· Strutturare progressivamente le conoscenze;
· Selezionare i contenuti irrinunciabili (saperi essenziali);
· Dare valore alle competenze intese come utilizzazione delle conoscenze in diversi campi;
· Esercitare in ogni allievo la costruzione di strutture mentali (abilità).
La “dedica” all’infanzia che si legge nelle Indicazioni Nazionali: “I bambini sono il nostro futuro e la
ragione più profonda per conservare e migliorare la vita comune sul nostro Pianeta. Sono
espressione di un mondo complesso e inesauribile, di energie, potenzialità, sorprese e anche di
fragilità, che vanno riconosciute, osservate e accompagnate con cura, studio, responsabilità e
attesa. Sono portatori di speciali e inalienabili diritti, codificati internazionalmente, e la scuola per
prima è chiamata a rispettare”.
La nostra scuola dell’Infanzia ha il compito di “accompagnare i bambini nell’avventura della
conoscenza e creare la basi, con tante possibilità di crescita, emotiva e cognitiva insieme”, per
fare evolvere le potenzialità di tutti e di ciascuno.
Fondamentale per noi è inoltre la “CURA”; prendersi cura è molto di più che instaurare un rapporto, va
oltre il curricolo, la didattica e la gestione del gruppo dei bambini. Prendersi cura comprende anche
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 44
L’OFFERTA FORMATIVA
Curricolo di Istituto
PTOF 2022 – 2025
l’impegno a creare un ambiente piacevole e ordinato, scandito da rassicuranti routines in cui i bambini
possono imparare a stare bene a scuola. La CURA e’ un indispensabile fattore di qualità…
Siamo convinte che entusiasmo, motivazione, fiducia, rispetto e attenzione al lavoro che
ciascuno svolge nel proprio contesto, siano gli atteggiamenti di fondo che guidano le insegnanti
della scuola dell’Infanzia. Il tutto si traduce in ricchezza professionale, stima personale e
riconoscimento della comunità locale, nazionale e internazionale, nonostante tutte le inevitabili
difficoltà del “fare scuola”.
Le Nuove Indicazioni affermano: “I bambini sono alla ricerca di legami affettivi e di punti di
riferimento, di conferme e di serenità e, al contempo, di nuovi stimoli emotivi, sociali, culturali, di
ritualità. Ripetizioni, narrazioni, scoperte…”. La nostra scuola dell’infanzia si assume il compito di
far uscire il bambino dalla irrealistica percezione di essere al centro del mondo aiutandolo ad
affrontare la dimensione del vivere sociale (Imparare le regole che sono indispensabili per il
vivere insieme) e la dimensione emotiva (non scoraggiarsi, avere fiducia in sè, fare da sé).
“Il curricolo di istituto è espressione della libertà d’insegnamento e dell’autonomia scolastica e, al
tempo stesso, esplicita le scelte della comunità scolastica e l’identità dell’Istituto. La costruzione
del Curricolo è il processo attraverso il quale si sviluppano e organizzano la ricerca e
l’innovazione educativa. Ogni scuola predispone il curricolo all’interno del Piano Triennale
dell’Offerta formativa con riferimento al profilo dello studente al termine del primo ciclo di
istruzione, ai traguardi per lo sviluppo delle competenze, agli obiettivi di apprendimento specifici
per ogni disciplina”. (Indicazioni Nazionali 2012)
IL CURRICOLO si divide in:
ESPLICITO: composto dalla proposta didattica della scuola (programmazione annuale,
unità/percorsi di apprendimento, laboratori),
IMPLICITO: è composto da tutte quelle pratiche messe in atto dalla Comunità Educante che
contribuiscono all’educazione dei bambini e delle bambine (gli ambienti, i tempi, le modalità di
osservazione, le relazioni, le routine, ecc..).
La scuola e’ un laboratorio di nuove esperienze che il bambino compie, elabora e fa proprie.
Compito fondamentale del Collegio docenti è realizzare un percorso educativo e didattico
tenendo presente gli elementi posti dallo specifico contesto circostante.
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L’OFFERTA FORMATIVA
Curricolo di Istituto
PTOF 2022 – 2025
METODOLOGIA EDUCATIVA
Le esperienze che i bambini vivono a scuola vengono realizzate secondo una metodologia che
valorizza:
l’esperienza del gioco individuale e di gruppo,
l’esplorazione e la ricerca,
la vita di relazione,
la mediazione didattica.
INSEGNAMENTO INDIRETTO
Le insegnanti accolgono, valorizzano ed estendono le curiosità, le esplorazioni, le proposte dei
bambini e creano occasioni di apprendimento per favorire l’organizzazione di ciò che i bambini
vanno scoprendo.
Le insegnanti danno particolare importanza al gioco, perché la strutturazione ludiforme
dell’attività didattica assicura ai bambini esperienze di apprendimento in tutte le dimensioni
della loro personalità. A tal fine le proposte educative, verranno presentate in maniera graduale,
in un ambiente stimolante e rassicurante tale da favorire il raggiungimento degli obiettivi fissati
e la socializzazione, come elemento trasversale a tutti i campi di esperienza.
CAMPI DI ESPERIENZA
Le esperienze dei bambini all’interno della scuola sono molteplici. Il gioco, l’esplorazione, la
ricerca, la vita di relazione possono essere fonte di conquista, di conoscenza, di sviluppo e di
crescita intellettiva. Seguendo le Indicazioni Nazionali per la scuola dell’infanzia e per il primo
ciclo della scuola dell’obbligo (settembre 2012) le attività fanno riferimento ai seguenti Campi
d’Esperienza:
I Campi di Esperienza sono i luoghi del fare e
dell’agire del bambino orientati dall’azione
consapevole degli insegnanti, questi sono:
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I DISCORSI E LE PAROLE: il bambino sviluppa la padronanza d’uso della lingua, arricchisce
e precisa il proprio lessico.
•
LA CONOSCENZA DEL MONDO: il bambino esplora, raggruppa e ordina secondo criteri
diversi, osserva e coglie i fenomeni naturali e tecnologici. I saperi disciplinari sono linee
guida tratte dai vari campi di esperienza e permeano trasversalmente i progetti in una
prospettiva di verticalità del curricolo (scuola dell’infanzia/primaria/secondaria di
primo grado) e orizzontalità delle conoscenze.
•
IL SE’ E L’ALTRO: il bambino sviluppa il senso dell’identità personale, conosce meglio se
stesso, gli altri e le tradizioni della comunità in cui vive.
•
IL CORPO E IL MOVIMENTO: il bambino conosce meglio il proprio corpo, consegue
pratiche corrette di cura di sé e di alimentazione.
•
IMMAGINI, SUONI, COLORI: il bambino comunica, si esprime e apprezza i vari linguaggi:
gestuale, iconico, musicale, verbale.
•
Inoltre la nostra Scuola dell’Infanzia si propone di favorire (COME SUGGERITOCI DAL
PROF. ITALO FIORIN “EIS LUMSA” E DALLE INDICAZIONI NAZIONALI DEL 2012) :
Ø UN APPRENDIMENTO ATTIVO (partendo dall’esperienza diretta e spontanea per arrivare
gradualmente ad una conoscenza più astratta e scientifica)
Ø APPRENDIMENTO ESPLORATIVO (l’apprendimento avviene attraverso l’esplorazione)
Ø APPRENDIMENTO COLLABORATIVO (particolare cura è necessario dedicare alla formazione
della classe come gruppo, alla promozione dei legami collaborativi tra i suoi componenti, alla
gestione degli inevitabili conflitti indotti dalla socializzazione )
Ø APPRENDIMENTO METACOGNITIVO (la pratica della documentazione va intesa come
processo che produce tracce, memoria e riflessione, negli adulti e nei bambini, rendendo visibili
le modalità e il percorso di formazione e permettendo di apprezzare i progressi
nell’apprendimento individuale e di gruppo)
Ø APPRENDIMENTO PROSOCIALE (vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire
l’altro da sé e attribuire progressivamente importanza agli altri e ai loro bisogni )
IL BAMBINO APPRENDE
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L’OFFERTA FORMATIVA
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• COME PROTAGONISTA (è posto al centro dell’azione educativa; le proposte didattiche sono in
relazione costante con i bisogni e i desideri dei bambini)
• INSIEME AGLI ALTRI ( particolare cura è dedicata alla costruzione del gruppo, alla promozione
dei legami cooperativi, la promozione e lo sviluppo di ogni persona stimola la promozione e lo
sviluppo delle altre persone…)
• PER CONOSCERE LA REALTÀ (la scuola fornisce le chiavi per apprendere ad apprendere,
comprendere i contesti naturali, sociali, culturali, antropologici del mondo di oggi)
• E PER CAMBIARLA (non basta conoscere la realtà e nemmeno convivere nella società, ma
questa società bisogna crearla continuamente insieme).
PROFILO DEL BAMBINO IN USCITA
Il profilo descrive in forma essenziale i traguardi che un bambino deve mostrare di possedere al
termine del percorso educativo alla scuola dell’infanzia. Di seguito i traguardi di sviluppo
espressi nei vari campi di esperienza.
IL SE’ E L’ALTRO (relazioni)
Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi,
sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini.
Sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti,
sa esprimerli in modo sempre più adeguato.
Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità
e le mette a confronto con altre.
Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la
reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta.
Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o
male, sulla giustizia, e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle
regole del vivere insieme.
Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 48
L’OFFERTA FORMATIVA
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sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari, modulando progressivamente voce e
movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise.
Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici,
il funzionamento delle piccole comunità e della città.
IL CORPO E IL MOVIMENTO (esperienza corporea)
Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed
espressivo, matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della
giornata a scuola.
Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta
pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione.
Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi
individuali e di gruppo, anche con l’uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni
ambientali all’interno della scuola e all’aperto.
Controlla l’esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di
movimento, nella danza, nella comunicazione espressiva.
Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento.
IMMAGINI, SUONI E COLORI (attività grafico-pittoriche e plastiche, sonoro-musicali,
drammatico-teatrale e mass mediali)
Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il
linguaggio del corpo consente.
Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre
attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le
potenzialità offerte dalle tecnologie.
Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione…);
sviluppa interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione di opere d’arte.
Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando
voce, corpo e oggetti.
Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro-
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musicali
Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche i simboli di una notazione informale per
codificare i suoni percepiti e riprodurli.
I DISCORSI E LE PAROLE (dimensione comunicativa)
Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e
discorsi, fa ipotesi sui significati.
Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il
linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative.
Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e
analogie tra i suoni e i significati.
Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il
linguaggio per progettare attività e per definirne regole.
Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità
dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia.
Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la
scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media.
LA CONOSCENZA DEL MONDO (prima formazione di abilità e di modalità di tipo
scientifico)
Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune
proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni
usando strumenti alla sua portata.
Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana.
Riferisce correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa potrà succedere in un futuro
immediato e prossimo.
Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali,
accorgendosi dei loro cambiamenti.
Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i possibili usi.
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L’OFFERTA FORMATIVA
Curricolo di Istituto
PTOF 2022 – 2025
Ha familiarità sia con le strategie del contare e dell’operare con i numeri sia con quelle
necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi, e altre quantità.
Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come davanti/dietro,
so-pra/sotto, destra/sinistra, ecc; segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni
(dalle indicazioni nazionali 2012).
LA PROGRAMMAZIONE è flessibile e prevede momenti di attività in sezione (gruppi
eterogenei), momenti di intersezione e laboratori (gruppi omogenei), tenendo sempre presenti
le necessità dei bambini.
I progetti si sviluppano partendo da una situazione motivante attraverso l’utilizzo di un
ARGOMENTO CONTENITORE o di uno o più PERSONAGGI GUIDA.
La Programmazione varia annualmente per contenuti, traguardi di competenza ed obiettivi di
apprendimento e viene conservata agli atti della scuola, a disposizione di chi intenda prenderne
visione. Viene comunque esplicitata durante il primo incontro assembleare con i genitori.
Le insegnanti, durante le ultime settimane di giugno e la prima settimana di luglio, iniziano ad
elaborare una bozza per un progetto annuale che coinvolga tutte le sezioni eterogenee e dei
progetti a breve termine rivolti a bambini di età omogenea attraverso la raccolta di materiale. La
bozza iniziale è poi completata durante l’anno.
Nell’elaborare il piano di lavoro si cerca sempre un elemento (storia, personaggio reale o
fantastico) che permetta di collegare le varie attività.
Ognuna offre diverse opportunità per il bambino di fare esperienze sia a piccolo che a grande
gruppo, sia per età omogenee che eterogenee.
Il tema della programmazione viene scelto dal collegio docenti. Si tiene conto delle risorse che ci
possono essere nel territorio e da ciò che può offrire; esigenze sorte dopo un attenta
osservazione di eventuali bisogni da soddisfare o rafforzare nei bambini; eventi proposti a livello
regionale, nazionale, mondiale.
La nostra programmazione VIENE INTEGRATA CON I SEGUENTI PROGETTI e LABORATORI
per le SEZIONI INFANZIA:
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LABORATORIO LINGUISTICO
LABORATORIO LOGICO MATEMATICO
LABORATORIO MULTILINGUE
LABORATORIO MOTORIA
LABORATORIO FORME
CODING (solo grandi)
PROGETTO IRC
MUSICA MAESTRO
PER LA SEZIONE PRIMAVERA:

PROGETTO AUTONOMIA
PROGETTO SENSO PERCETTIVO
PROGETTO LINGUISTICO
PROGETTO MULTILINGUE
PROGETTO MOTORIO
PROGETTO FESTE
La nostra offerta formativa si attua nel Progetto Educativo si declina in progetti curricolari e si
arricchisce con Unità di apprendimento UDA creando un intreccio volto al raggiungimento
delle diverse competenze. Le UDA trasversalmente ai progetti completano il profilo
attraverso insegnamenti disciplinari mirati.
Tutti i documenti sono depositati in segreteria e su richiesta consegnati alle famiglie.
Nella nostra programmazione molta importanza viene dato al periodo di:
ACCOGLIENZA/AMBIENTAMENTO: il percorso di accoglienza ha l’obiettivo di aiutare ciascun
bambino a trovare la propria dimensione all’interno della scuola. E’ finalizzato ad accogliere tutti
i bambini, per condurli per mano alla scoperta della scuola, intesa come esperienza piacevole e
stimolante, fatta di incontri, collaborazioni e relazioni sociali quotidiane. Tramite letture, giochi,
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 52
L’OFFERTA FORMATIVA
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PTOF 2022 – 2025
attività strutturate, il bambino verrà a conoscenza delle regole dell’ambiente e dello scambio
interpersonale affinché lo stesso possa potenziare la capacità di adattamento all’ambiente
sociale e alle regole che disciplinano la competenza sociale. L’attività e i giochi proposti, inoltre,
vogliono favorire il superamento delle ansie e sentire le proprie emozioni, creare delle relazioni
costruttive e positive con i coetanei, perché la fiducia in se stessi è alla base di ogni relazione e
della realizzazione di sé.
Si svolge gradualmente attraverso una partecipazione alle attività prima accompagnate dai
genitori e poi, in base alle caratteristiche e alla risposta del bambino, con tempi e modalità
concordate con le insegnanti.
Nella nostra scuola l’insegnamento della religione cattolica (IRC) è parte integrante della
programmazione didattica, concorre al raggiungimento delle finalità educative della scuola
dell’Infanzia che intende formare la personalità del bambino nella sua totalità. E’ da considerarsi
anche come educazione interculturale, educazione alla pace ed educazione alla diversità intesa
come ricchezza. Il programma sarà svolto tenendo presenti tutti i campi di esperienza.
Altri insegnamenti attivati sono:

Progetti di continuità: svolti con la sezione primavera interna alla scuola e con la scuola
primaria. Tali percorsi guideranno i bambini a vivere il passaggio da un ordine di scuola ad un
altro, in modo sereno e graduale.
Laboratori esterni, che possono essere svolti sia all’interno dell’edifico scolastico, sia
all’esterno e in collaborazione con altri enti, come per esempio la biblioteca comunale,
“Attivamente” in collaborazione con la BANCA CARIPARO…
Tutti gli insegnamenti saranno sviluppati utilizzando un linguaggio variegato che permetterà di
comunicare non solo con le parole ma anche con i gesti, con il canto e, soprattutto, con
l’espressione grafica.
A tal proposito le attività proposte, per attuare i nostri insegnamenti, sono le seguenti:
• Attività ludiche/motorie, giochi finalizzati a precise esperienze;
• Attività di osservazione dell’ambiente circostante anche attraverso uscite didattiche;
• Attività di ascolto, letture animate, attività sonoro/musicali;
• Attività espressive, dialoghi, canti, balli, drammatizzazioni, recite;
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L’OFFERTA FORMATIVA
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Attività grafico/pittoriche/manipolative, creazione di manufatti ed elaborati a tema
attraverso l’utilizzo di varie tecniche grafico pittoriche.
•
• Rielaborazione di opere d’arte.
• Attività scientifiche, piccoli esperimenti volti a scoprire la realtà che ci circonda.
USCITE DIDATTICHE
In relazione alle tematiche della programmazione sono previste uscite educativo-didattiche per
il NOSTRO AMPLIAMENTO CURRICOLARE. “Uscire da scuola è ritornare più ricchi”; per questo
sono previste, durante l’anno, alcune uscite, autorizzate dai genitori, nel territorio comunale o
extracomunale. Fondamentale per noi è vivere delle esperienze educative in collegamento con
la progettazione didattica, preparate a scuola, vissute nell’ambiente esterno e rielaborate
successivamente in classe, inoltre la possibilità di esplorare e conoscere l’ambiente circostante.
PRINCIPI PEDAGOGICI
I pedagogisti che ispirano la nostra azione educativa sono:
Ø Janusz Korczak (1878-1942) con “Il diritto del bambino al rispetto”, invita al rispetto e alla
complicità:” il bambino non è solo proiettato verso il futuro, ma ha un suo passato e vive nel
presente, è importante pertanto imparare a rispettare le sue fasi di crescita, le sue domande
curiose sul presente e le riflessioni sul futuro, le sue lacrime e le sue sconfitte, incoraggiandolo
con atteggiamento comprensivo e abolendo l’uso di percosse e di un rigido controllo.”
(http://www.leggeremania.it/2013/07/01/il-diritto-del-bambino-al-ri-spetto-di-janusk-korczak/)
Ø Lev Semënovič Vygotskij (1896-1934) parla di zona di sviluppo prossimale, una sorta di
ponte tra le capacità di sviluppo attuali del bambino e quelle potenziali, ottenibili attraverso
l’interazione con una persona più esperta. Vygotskij considerava il bambino come dotato di un
potenziale che gli permette di acquisire nuove conoscenze nel momento in cui entra in contatto
con soggetti aventi una maturazione cognitiva e una cultura maggiore di quella presentata dal
bambino stesso. Questo scambio di competenze avviene nella zona di sviluppo prossimale e
l’aiuto e il supporto fornito al bambino da un adulto (genitore o tutor) prende il nome di
scaffolding. Il bambino è visto come protagonista e costruttore della propria conoscenza,
lavorando sulla zona di sviluppo prossimale (metodologia del costruttivismo).
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Ø Thomas Gordon (1918 – 2002), metodologia dell’ASCOLTO ATTIVO. Prima di “saper parlare”
è necessario “saper ascoltare”. Il docente che sa usare il metodo dell’ascolto attivo può portare
il bambino a liberarsi di ciò che lo opprime parlandone, facendogli comprendere che lo accetta
con tutti i suoi problemi.
Ø M. MONTESSORI: esprime un immagine di bambino laborioso, non è solo gioco e
immaginazione ma, egli è impegnato nel suo lavoro ed in grado di giungere alla conquista della
scrittura e della lettura in età prescolastica. ciò che caratterizza il metodo Montessori sono:
l’ambiente speciale della casa, costruita su misura del bambino, il materiale della scuola. LA
MAESTRA deve essere molto attenta e rispettosa verso il progressivo evolversi dello sviluppo
infantile; ha il compito di organizzare l’ambiente e utilizzare in modo corretto il materiale
didattico, osservando il comportamento di ciascun bambino dandogli un aiuto finalizzato
per uno sviluppo integrale di tutte le sue capacità.
Ø SORELLE AGAZZI: il bambino deve essere libero di fare, capace di collaborare con gli altri
seguendo il metodo del mutuo insegnamento. metodologia: metodo intuitivo. Il bambino
apprende attraverso tale metodologia che, porta l’insegnante ad agire indirettamente e
rispettando la spontaneità del bambino, organizza e predispone ambienti e situazioni. il metodo
intuitivo favorisce esperienze concrete, in cui i bambini apprendono direttamente e
spontaneamente con il loro fare e osservare.
Ø PIAGET: la tesi sostenuta è che la conoscenza, lo sviluppo avviene per stadi e prevede
determinati gradi di sviluppo: sensomotorio, preoperatorio, operatorio concreto e formale.
Infine essendo la nostra scuola di ispirazione Cattolica, Gesù, con la sua pedagogia, ispira
l’agire delle insegnanti e il messaggio che intendono trasmettere ai bambini: “Gesù è stato e
resta un pedagogo, un iniziatore alla fede […] in Gesù un’arte nell’incontrare l’altro, nel
comunicare con l’altro, nel tessere con l’altro una relazione: l’arte di un educatore alla fede.”
(Enzo Bianchi, Priore di Bose, LA PEDAGOGIA DI GESÙ NELL’EDUCARE ALLA FEDE); Le insegnanti
predispongono Il Progetto Religioso (IRC) per accompagnare quindi i bambini alla scoperta
della Fede e della figura di Dio.
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 55
L’OFFERTA FORMATIVA
Iniziative di ampliamento dell’offerta formativa
PTOF 2022 – 2025
Iniziative di ampliamento dell’offerta formativa
USCITE DIDATTICHE
“Uscire da scuola è ritornare più ricchi”; per questo sono previste, durante l’anno, alcune uscite,
autorizzate dai genitori, nel territorio comunale o extracomunale. Fondamentale per noi è vivere
delle esperienze educative in collegamento con la progettazione didattica, preparate a scuola,
vissute nell’ambiente esterno e rielaborate successivamente in classe, inoltre la possibilità di
esplorare e conoscere l’ambiente circostante.
Obiettivi formativi prioritari del PTOF collegati
sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità,
della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali •
valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di
sviluppare e aumentare l’interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le
organizzazioni del terzo settore e le imprese
•
• definizione di un sistema di orientamento
Risultati attesi
Manifesta curiosità e voglia di sperimentare, interagisce con le cose, l’ambiente e le persone,
percependone le reazioni ed i cambiamenti.
Destinatari
Gruppi classe
Classi aperte verticali
Classi aperte parallele
Altro
Risorse professionali Risorse professionali sia interne che esterne
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 56
L’OFFERTA FORMATIVA
Iniziative di ampliamento dell’offerta formativa
PTOF 2022 – 2025
LETTURE ANIMATE
Ascoltare, immaginare, giocare. Letture colorate e semplici, di durata contenuta, accompagnate
da giochi a tema per venire incontro ed assecondare i tempi di attenzione e le necessità che i
piccoli spettatori hanno effettivamente nel momento dell’ascolto. L’attività di lettura diventa così
un piacevole momento di gioco in cui i bambini vengono invitati a dare il loro contributo
immaginando e partecipando a semplici giochi in tema con le letture proposte.
Obiettivi formativi prioritari del PTOF collegati
valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento
all’italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell’Unione europea, anche mediante
l’utilizzo della metodologia Content language integrated learning
•
sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la
valorizzazione dell’educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo
tra le culture, il sostegno dell’assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della
cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle
conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione
all’autoimprenditorialità
•
Risultati attesi
Sa raccontare, narrare, descrivere situazioni ed esperienze vissute, comunica e si esprime con
una pluralità di linguaggi, utilizza con sempre maggiore proprietà la lingua italiana.
Destinatari
Gruppi classe
Classi aperte verticali
Classi aperte parallele
Risorse professionali Esterno
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 57
L’OFFERTA FORMATIVA
Iniziative di ampliamento dell’offerta formativa
PTOF 2022 – 2025
NOI SIAMO GOCCE
Gli educatori si presenteranno in aula per aiutare i bambini a comprendere l’importanza del
rispetto e della tutela delle risorse naturali, iniziando dalla scoperta. L’acqua viene così
presentata ai bambini, attraverso l’uso di tutti i sensi, l’ascolto di storie e piccoli esperimenti, per
rivelarne la forma e la sostanza, le principali proprietà fisiche, l’importanza per l’uomo di poter
avere acqua pulita, ovvero quali possono essere anche le loro azioni per rispettare e proteggere
l’acqua.
Obiettivi formativi prioritari del PTOF collegati
sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità,
della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali •
potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita
sano, con particolare riferimento all’alimentazione, all’educazione fisica e allo sport, e
attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica
•
Risultati attesi
• Scoprire l’acqua, le sue proprietà, l’importanza che ha per l’uomo e per il pianeta; • Stimolare
un rapporto emotivo positivo con la risorsa acqua; • Imparare i piccoli gesti che si possono fare
nella quotidianità per il rispetto e la salvaguardia dell’acqua.
Destinatari
Gruppi classe
Classi aperte verticali
Classi aperte parallele
Risorse professionali Esterno
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 58
L’OFFERTA FORMATIVA
Iniziative di ampliamento dell’offerta formativa
PTOF 2022 – 2025
ATTIVAMENTE
Attivamente offre 40 iniziative ideate per stimolare la creatività, il pensiero critico e la curiosità
dei partecipanti. Il coinvolgimento attivo di alunni e docenti riguarderà tematiche che spaziano
dell’educazione sociale e civica al rispetto per l’ambiente e per il territorio, dalla riflessione sui
temi della diversità e dell’inclusione alla ricerca scientifica. Le aree tematiche toccate sono sei:
musica, teatro e arte educazione alla scienza e alla tecnica educazione ambientale e
valorizzazione storica e territoriale educazione relazionale e sociale educazione alla salute e ai
corretti stili di vita educazione all’uso socialmente corretto delle nuove tecnologie
Obiettivi formativi prioritari del PTOF collegati
valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento
all’italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell’Unione europea, anche mediante
l’utilizzo della metodologia Content language integrated learning
•
• potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche
potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell’arte e nella storia
dell’arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e
dei suoni, anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati
operanti in tali settori
•
sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la
valorizzazione dell’educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo
tra le culture, il sostegno dell’assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della
cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle
conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione
all’autoimprenditorialità
•
• alfabetizzazione all’arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini
Risultati attesi
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 59
L’OFFERTA FORMATIVA
Iniziative di ampliamento dell’offerta formativa
PTOF 2022 – 2025
Riconosce ed esprime le proprie emozioni, è consapevole di desideri e paure, avverte gli stati
d’animo propri ed altrui
Destinatari
Gruppi classe
Classi aperte verticali
Classi aperte parallele
Risorse professionali Esterno
GIORNATE DELLO SPORT
Sperimentare con il coinvolgimento di esperti, varie tipologie di attività sportive con le relative
caratteristiche e regole.
Obiettivi formativi prioritari del PTOF collegati
potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita
sano, con particolare riferimento all’alimentazione, all’educazione fisica e allo sport, e
attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica
•
Risultati attesi
Rapporto positivo con la propria corporeità, matura una sufficiente fiducia in sé, è
progressivamente consapevole delle proprie risorse e dei propri limiti, quando occore sa
chiedere aiuto.
Destinatari
Gruppi classe
Classi aperte verticali
Classi aperte parallele
Risorse professionali Esterno
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 60
L’OFFERTA FORMATIVA
Iniziative di ampliamento dell’offerta formativa
PTOF 2022 – 2025
MULTILINGUE
E’ importante per i bambini che a livello uditivo sentano altri fonemi; questo li facilita ad
apprendere più lingue. I bambini ascoltano, ripetono e imparano. Ascoltano i diversi linguaggi, la
propria e le altre lingue, come se fossero musica. Prima ancora di coglierne il significato, sanno
ripetere il suono delle parole. Questo consente loro non solo di imparare più velocemente, ma
di essere privi di inflessioni. Noi lo facciamo mettendo i nostri bambini a contatto con l’ Inglese e
nella loro routine quotidiana, così da creare familiarità, svegliare la curiosità e promuovere la
ripetizione e la naturalezza di espressione. Insegnanti madrelingua Inglese e Tedesco
accompagnano le insegnanti proponendo canzoni e giochi legati ai diversi momenti della
giornata, così da costruire nei nostri bambini una predisposizione naturale al multilinguismo.
Obiettivi formativi prioritari del PTOF collegati
valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento
all’italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell’Unione europea, anche mediante
l’utilizzo della metodologia Content language integrated learning
•
Risultati attesi
Si esprime in modo personale con creatività e partecipazione, è sensibile alla pluralità di culture,
lingue e esperienze.
Destinatari
Gruppi classe
Classi aperte verticali
Classi aperte parallele
Risorse professionali Risorse interne e INSEGANTI MADRELINGUA
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 61
L’OFFERTA FORMATIVA
Iniziative di ampliamento dell’offerta formativa
PTOF 2022 – 2025
AMBIENTE SICURO
Incontri formativi sul tema della sicurezza invitando a scuola Carabinieri, Vigili del fuoco,
Operatori Sanitari e altri esperti. Daranno informazioni importanti circa i comportamenti sicuri
da adottare verso i rischi che in ogni ambiente possono essere nascosti. I temi saranno trattati
col supporto di filmati accattivanti che coinvolgeranno particolarmente i bambini.
Obiettivi formativi prioritari del PTOF collegati
sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità,
della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali •
valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di
sviluppare e aumentare l’interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le
organizzazioni del terzo settore e le imprese
•
Risultati attesi
Conoscere l’importanza di queste figure professionali. Individuare momenti e situazioni di
pericolo a scuola causati da comportamenti scorretti. Acquisire regole e comportamenti
adeguati per prevenire e affrontare situazioni di rischio. Conoscere e sperimentare le regole in
caso di… Conoscere i 3 numeri della sicurezza. 118 Ambulanza 115 Vigili del Fuoco 112
Carabinieri
Destinatari
Gruppi classe
Classi aperte verticali
Classi aperte parallele
Risorse professionali Carabinieri, Vigili del Fuoco, Operatori Sanitari….
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 62
L’OFFERTA FORMATIVA
Attività previste per favorire la Transizione
ecologica e culturale
PTOF 2022 – 2025
Attività previste per favorire la Transizione
ecologica e culturale
VIVO, CONOSCO E RISPETTO L’ AMBIENTE
Pilastri del piano RiGenerazione collegati all’attività
· La rigenerazione dei saperi
· La rigenerazione dei comportamenti
Obiettivi dell’attività
Obiettivi sociali
· Superare il pensiero antropocentrico
·
Maturare la consapevolezza del legame
fra solidarietà ed ecologia
·
Maturare la consapevolezza del legame
imprescindibile fra le persone e la CASA
COMUNE
·
Maturare la consapevolezza dei diritti
ecologici di tutti gli esseri viventi
·
Diventare consapevoli che i problemi
ambientali vanno affrontati in modo
sistemico
Obiettivi ambientali
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 63
L’OFFERTA FORMATIVA
Attività previste per favorire la Transizione
ecologica e culturale
PTOF 2022 – 2025
·
Imparare a minimizzare gli impatti delle
azioni dell’uomo sulla natura
Obiettivi economici · Acquisire competenze green
Risultati attesi
Raggiungere la consapevolezza ambientale (legame con la natura, conoscenza, capacità di
interazione) e una prima formazione ecologica
Collegamento con gli obiettivi dell’Agenda 2030
· Obiettivo 3: Assicurare la salute e il benessere
· Obiettivo 13: Promuovere azioni per combattere i cambiamenti climatici
· Obiettivo 15: Proteggere e favorire un uso sostenibile dell’ecosistema terrestre
Collegamento con la progettualità della scuola
· Obiettivi formativi del PTOF
· Curricolo dell’insegnamento trasversale di educazione civica
Informazioni
Descrizione attività
Favorire la presenza e cura delle piante all’interno degli spazi scolastici
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 64
L’OFFERTA FORMATIVA
Attività previste per favorire la Transizione
ecologica e culturale
PTOF 2022 – 2025
Facilitare nelle singole sezioni la raccolta differenziata dei materiali
Allestire l’orto piantare e prendersi cura degli ortaggi
Osservare e aver cura di piccoli animali
Destinatari
· Studenti
· Famiglie
· Esterni
Tempistica
· Triennale
AMICO MARE
Pilastri del piano RiGenerazione collegati all’attività
· La rigenerazione dei saperi
· La rigenerazione dei comportamenti
Obiettivi dell’attività
Obiettivi sociali ·
Maturare la consapevolezza del legame
fra solidarietà ed ecologia
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 65
L’OFFERTA FORMATIVA
Attività previste per favorire la Transizione
ecologica e culturale
PTOF 2022 – 2025
Obiettivi ambientali
·
Maturare la consapevolezza del
legame imprescindibile fra le persone
e la CASA COMUNE
·
Maturare la consapevolezza dei diritti
ecologici di tutti gli esseri viventi
·
Diventare consapevoli che i problemi
ambientali vanno affrontati in modo
sistemico
·
Imparare a minimizzare gli impatti
delle azioni dell’uomo sulla natura
Obiettivi economici
·
Acquisire la consapevolezza che gli
sconvolgimenti climatici sono anche un
problema economico
· Acquisire competenze green
Risultati attesi
Sensibilizzare ed educare alla cittadinanza del mare,
Conoscere le problematiche del mondo reale, costruire un senso di corresponsabilità per il
bene comune e per la qualità della vita, promuovendo campagne di sensibilizzazione e
mobilitazione dei compagni e dell’opinione pubblica.
Collegamento con gli obiettivi dell’Agenda 2030
· Obiettivo 3: Assicurare la salute e il benessere
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 66
L’OFFERTA FORMATIVA
Attività previste per favorire la Transizione
ecologica e culturale
PTOF 2022 – 2025
· Obiettivo 11: Rendere le città inclusive e sostenibili
· Obiettivo 12: Consumo responsabile
· Obiettivo 13: Promuovere azioni per combattere i cambiamenti climatici
· Obiettivo 14: Conservare e utilizzare in modo durevole le risorse marine
· Obiettivo 15: Proteggere e favorire un uso sostenibile dell’ecosistema terrestre
Collegamento con la progettualità della scuola
· Obiettivi formativi del PTOF
· Curricolo dell’insegnamento trasversale di educazione civica
Informazioni
Descrizione attività
La proposta educativa-didattica, basandosi sul vissuto dei bambini, tratta il tema del mare
sotto vari aspetti: la flora e la fauna, i fondali e la spiaggia, i benefici e i pericoli, le leggende e
le fiabe legate all’ambiente marino, i mezzi di trasporto….barche, navi, mestieri legati al
mondo marino.
“……In principio Dio creò il cielo e la terra, e la terra era vuota e deserta e l’oscurità regnava
sopra l’abisso e lo Spirito di Dio si librava sulle acque”…. il mare che meraviglia…!
Il mare così grande, immenso che racchiude storie misteriose, affascinanti. Grande casa
della natura, cuore della terra. Il progetto mira a creare interesse, curiosità, a provocare
domande a cercare risposte, a conoscere alcune caratteristiche naturali dell’ambiente
marino in un linguaggio semplice e dinamico, divertente e partecipativo, perché il bambino
sia veramente protagonista delle conoscenze e delle esperienze che ha fatto e che si accinge
a fare. L’obiettivo principale è quello di sensibilizzare i bambini al rispetto per la natura
evitando l’inquinamento dei mari
Destinatari
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 67
L’OFFERTA FORMATIVA
Attività previste per favorire la Transizione
ecologica e culturale
PTOF 2022 – 2025
· Studenti
· Famiglie
· Esterni
Tempistica
· Triennale
AIUTIAMO PIUMETTO A SALVARE L’AMBIENTE
Pilastri del piano RiGenerazione collegati all’attività
· La rigenerazione dei saperi
· La rigenerazione dei comportamenti
Obiettivi dell’attività
Obiettivi sociali
· Superare il pensiero antropocentrico
·
Maturare la consapevolezza del legame
fra solidarietà ed ecologia
·
Abbandonare la cultura dello scarto a
vantaggio dalla cultura circolare
·
Maturare la consapevolezza del legame
imprescindibile fra le persone e la CASA
COMUNE
· Maturare la consapevolezza dei diritti
Obiettivi ambientali
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 68
L’OFFERTA FORMATIVA
Attività previste per favorire la Transizione
ecologica e culturale
PTOF 2022 – 2025
ecologici di tutti gli esseri viventi
·
Diventare consapevoli che i problemi
ambientali vanno affrontati in modo
sistemico
·
Imparare a minimizzare gli impatti delle
azioni dell’uomo sulla natura
·
Maturare la consapevolezza
dell’importanza del suolo’
Obiettivi economici
· Conoscere la bioeconomia
·
Conoscere il sistema dell’economia
circolare
·
Acquisire la consapevolezza che gli
sconvolgimenti climatici sono anche un
problema economico
· Acquisire competenze green
Risultati attesi
Sviluppare comportamenti responsabili nei confronti dell’ambiente
Favorire la conoscenza dell’elemento acqua.
Favorire la conoscenza dell’elemento aria.
Favorire la capacità di osservare l’ambiente circostante.
Avviare la capacità di comprendere la relazione causa-effetto.
Favorire lo sviluppo di comportamenti adeguati per la salvaguardia dell’ambiente.
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 69
L’OFFERTA FORMATIVA
Attività previste per favorire la Transizione
ecologica e culturale
PTOF 2022 – 2025
Sviluppare la capacità di osservare e descrivere gli effetti dell’inquinamento.
Collegamento con gli obiettivi dell’Agenda 2030
· Obiettivo 3: Assicurare la salute e il benessere
· Obiettivo 11: Rendere le città inclusive e sostenibili
· Obiettivo 12: Consumo responsabile
· Obiettivo 13: Promuovere azioni per combattere i cambiamenti climatici
· Obiettivo 15: Proteggere e favorire un uso sostenibile dell’ecosistema terrestre
Collegamento con la progettualità della scuola
· Obiettivi formativi del PTOF
· Curricolo dell’insegnamento trasversale di educazione civica
Informazioni
Descrizione attività
Il progetto “Aiutiamo Piumetto a salvare l’ambiente” nasce dall’esigenza di sviluppare
comportamenti responsabili nei confronti dell’ambiente fin dalla prima infanzia.
E’ infatti fondamentale far comprendere gli effetti che i nostri stili di vita producono
sull’ambiente in modo da intervenire positivamente sulla formazione e interiorizzazione di
micro e macro comportamenti adeguati.
Lo sviluppo della capacità di osservazione dell’ambiente e degli elementi naturali
consente di sviluppare anche le basi per la formazione di un metodo scientifico in
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 70
L’OFFERTA FORMATIVA
Attività previste per favorire la Transizione
ecologica e culturale
PTOF 2022 – 2025
quanto i bambini vengono abituati a riflettere e formulare semplici ipotesi relative alle
esperienze vissute.
Il personaggio mediatore del progetto è l’anatroccolo Piumetto che, prendendo spunto
dalla storia introduttiva, condurrà i bambini, attraverso storie, giochi e varie attività a
scoprire alcuni elementi naturali e a riflettere sull’importanza di rispettare l’ambiente.
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 71
L’OFFERTA FORMATIVA
Attività previste in relazione al PNSD
PTOF 2022 – 2025
Attività previste in relazione al PNSD
Ambito 1. Strumenti Attività
Titolo attività: SPAZI E AMBIENTI PER
L’APPRENDIMENTO
· Ambienti per la didattica digitale integrata
Descrizione sintetica dei destinatari e dei risultati
attesi
Giocando, i bambini imparano a programmare e a sviluppare il
“pensiero computazionale”, cioè l’insieme di tutti i processi
attivati per risolvere e superare un ostacolo in modo creativo. Si
tratta di educare al pensiero logico e analitico diretto alla
soluzione di problemi. Impiegando il pensiero logico e analitico in
contesti di gioco educativo, il bambino sfrutta al meglio le proprie
potenzialità, perché appura immediatamente le molteplici e
concrete applicazioni. Questo contribuisce:
alla costruzione delle competenze matematiche, scientifiche e
tecnologiche;
allo sviluppo dello spirito di iniziativa;
all’affinamento delle competenze linguistiche.
Formazione del personale scolastico nell’ambito del coding.
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 72
L’OFFERTA FORMATIVA
Valutazione degli apprendimenti
PTOF 2022 – 2025
Valutazione degli apprendimenti
Ordine scuola: SCUOLA DELL’INFANZIA
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” –
PD1A17800T
Criteri di osservazione/valutazione del team docente
Nella nostra scuola si rilevano i traguardi di sviluppo dei bambini attraverso osservazioni periodiche
condivise con tutto il team tramite moduli presenti a scuola (griglie di osservazione individuale per
livello di età e per ambiti di competenza, diari di bordo e i moduli di osservazione sistematica di
rilevazione precoce delle difficoltà di apprendimento e di attività di recupero mirato per la fascia 5
anni). Grazie al modulo ”verifica progetto” si colgono gli interessi, le risorse cognitive, i progressi dei
bambini e le loro eventuali criticita’; alla luce di questo vengono intraprese azioni mirate per farne
fronte e il progetto educativo viene rivisto e modificato. Durante la stesura del progetto si tiene
conto dell’ambiente, delle pratiche e dei processi educativi al fine di rilevarne l’idoneità rispetto alle
esigenze dei bambini e alla sua realizzazione. I genitori vengono coinvolti nella verifica e valutazione
del progetto annuale (assemblea generale, riunioni di sezione, riunioni di intersezione e colloqui
individuali).
Criteri di valutazione dell’insegnamento trasversale di
educazione civica
Per la scuola dell’infanzia, in coerenza con l’identità della stessa, che caratterizza la valutazione come
processo continuo di osservazione sistematica, si sono elaborate delle griglie di osservazione
inerenti ai contenuti proposti alle bambine e ai bambini delle fasce 24-36 mesi 3-4-5 anni.
L’educazione civica risulta trasversale a tutto progetto educativo, quindi la valutazione, è si base su
una osservazione costate per accertare il raggiungimento delle competenze civiche non solo in
contesti strutturati e formali ma in ogni momento in cui al bambino è chiesto di attivare
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 73
L’OFFERTA FORMATIVA
Valutazione degli apprendimenti
PTOF 2022 – 2025
spontaneamente azioni volte al bene comune.
Criteri di valutazione delle capacità relazionali
Le osservazioni dei bambini vengono condivise periodicamente dalle docenti, in sede di consiglio. La
”griglia di osservazione individuale” ( più schede in cui vengo indicate le competenze raggiunte dal
bambino) viene condivisa con le famiglie nei colloqui individuali
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 74
L’OFFERTA FORMATIVA
Azioni della Scuola per l’inclusione scolastica
PTOF 2022 – 2025
Azioni della Scuola per l’inclusione scolastica
Valutazione, continuità e orientamento
Continuità e strategie di orientamento formativo e
lavorativo
Tra le scuole del nostro territorio si realizzano da anni iniziative di CONTINUITÀ’ che vedono
interessati, la scuola dell’infanzia e la scuola primaria intese ognuna come tramite tra ciò che la
precede e ciò che la segue. Il progetto continuità permette ai bambini di proseguire la propria storia
personale senza passaggi traumatici e di affrontare con serenità contesti scolastici diversi. All’interno
della nostra scuola sono previsti dei momenti di continuità tra la sezione primavera e le sezioni
infanzia attraverso attività di intersezione e non.
Approfondimento
“Tra i principi e le finalità del sistema integrato zerosei sono esplicitamente citati la riduzione degli
svantaggi culturali, sociali e relazionali e la promozione dell’inclusione di tutti i bambini. Tutti i
bambini manifestano abilità e attitudini differenti, alcuni presentano disabilità o bisogni educativi
speciali. Accoglierli con priorità nei servizi educativi e nelle scuole dell’infanzia vuol dire riconoscere il
loro diritto all’educazione, il bisogno che hanno come tutti i bambini di essere accompagnati nel
proprio percorso di crescita, a partire dal momento dell’ingresso e dell’ambientamento, che va
progettato in relazione ai tempi e ai bisogni di ciascuno”. (Linee pedagogiche per il sistema integrato
zerosei, 2017)
Il personale docente attraverso la predisposizione di percorsi personalizzati e flessibili, si propone di
consentire il pieno sviluppo delle potenzialità di tutti i bambini, con particolare attenzione a coloro
che presentano delle difficoltà o dei bisogni personalizzati.
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 75
L’OFFERTA FORMATIVA
Azioni della Scuola per l’inclusione scolastica
PTOF 2022 – 2025
L’inclusione scolastica impegna docenti, alunni, genitori e specialisti in un percorso mirato a
valorizzare ogni persona, come autentica risorsa della comunità scolastica.
L’obiettivo è creare una “scuola per tutti” da concretizzarsi attraverso la flessibilità del gruppo, la
collegialità di ogni iniziativa di inclusione e la massima individualizzazione e personalizzazione, delle
proposte educative e didattiche.
I destinatari dell’intervento di accoglienza e inclusione sono tutti i bambini che presentano disabilità,
difficoltà e o bisogni speciali:
BAMBINI con disabilità previste dalla l. 104/92, per i quali esiste una certificazione medica
diagnostica.
BAMBINI con disturbi evolutivi specifici ovvero disturbi dell’apprendimento, del linguaggio, motori e
dell’attenzione previsti dalla L.170/2010 e dalla C.M. 8/3/13
BAMBINI con svantaggio economico, socio culturale e linguistico. C.M n.8 del 6/3/13
INTERVENTI A FAVORE DEGLI ALUNNI CON DISABILITA’ CERTIFICATA
I bambini con disabilità certificata richiedono un’attenzione didattica e pedagogica particolare, che si
realizza mediante provvedimenti da attuare per rendere l’inserimento e l’integrazione sociale e
scolastica.
L’articolo 12 della legge 104/92 prevede, l’elaborazione della seguente documentazione specifica:
1- Diagnosi funzionale
2- Profilo Dinamico Funzionale
3- Piano Educativo Individualizzato
É compito della scuola l’elaborazione di una programmazione didattica ed educativa individualizzata
(P.E.I.), in collaborazione con la famiglia e gli operatori dei servizi socio-sanitari.
INTERVENTI A FAVORE DEGLI ALUNNI CON DISTURBI EVOLUTIVI SPECIFICI
L’identificazione degli alunni che manifestano difficoltà, non avviene solo sulla base di una
certificazione, ma le istituzioni scolastiche hanno la responsabilità di attuare strategie d’intervento
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 76
L’OFFERTA FORMATIVA
Azioni della Scuola per l’inclusione scolastica
PTOF 2022 – 2025
che possano cogliere l’eterogeneità dei bisogni per individualizzare i diversi percorsi di
apprendimento di ogni alunno.
La scuola utilizza il quaderno operativo, strumento redatto dalla Regione Veneto e l’Ufficio Scolastico
Regionale, il quale “… si pone l’obiettivo di mettere in condizione la scuola dell’infanzia e la scuola
primaria di individuare gli alunni che presentano significative difficoltà nella lettura, scrittura e
calcolo e/o un ritardo nella maturazione delle competenze percettive e grafiche e di mettere in atto
percorsi didattici mirati al recupero ed al potenziamento, sempre con il coinvolgimento diretto dei
genitori nella fase osservativa e nella condivisione delle azioni didattiche…”
Tale protocollo prevede l’osservazione dei bambini di 5 anni, quindi dell’ultimo anno della scuola
dell’Infanzia, per individuare casi sospetti di D.S.A. (Disturbi Specifici dell’Apprendimento).
A seguito delle osservazioni si pianificano attività didattiche di potenziamento.
Nel caso permanessero difficoltà si condividerà con la famiglia e la scuola primaria.
FARMACI SALVAVITA
Per i bambini che necessitano della somministrazione di farmaci salvavita, la scuola consegnerà alla
famiglia dei moduli da compilarsi sia a cura della famiglia, sia da parte del medico specialista e
successivamente il personale della scuola dovrà essere formato per la situazione specifica.
ALLERGIE; INTOLLERANZE ALIMENTARI
Per i bambini con disturbi alimentari:
In caso di intolleranza/e: la famiglia consegna alla scuola il certificato medico che attesta la/e
intolleranza/e. Successivamente la scuola modifica temporaneamente il menù, fino al termine del
periodo indicato dal medico, per la prova di intolleranza gli alimenti indicati, queste variazioni
riguardano i diversi momenti della giornata, relativi alla somministrazione di cibo: merenda del
mattino, pranzo, merenda del pomeriggio e seguiranno le norme disposte dall’HACCP per le
intolleranze. Successivamente il medico indicherà se trattasi di allergia alimentare, oppure no. Nel
caso in cui l’intolleranza evolve in allergia, verranno seguite le indicazioni sotto riportate.
per le allergie di tipo alimentare: la scuola riceve dalla famiglia il certificato medico che indica gli
alimenti che generano allergia, invia copia del documento al SIAN (servizio di igiene e della
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 77
L’OFFERTA FORMATIVA
Azioni della Scuola per l’inclusione scolastica
PTOF 2022 – 2025
nutrizione) dell’ULSS 6 – Euganea, per le specifiche variazioni del menù della scuola. Le disposizioni
date dal SIAN verranno rispettate fino a che non sopraggiungano altre disposizioni mediche.
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 78
L’OFFERTA FORMATIVA
Piano per la didattica digitale integrata
PTOF 2022 – 2025
Piano per la didattica digitale integrata
L’aspetto più importante e’ mantenere il contatto con i bambini e con le
famiglie. Le attività, oltre ad essere accuratamente progettate in relazione ai
materiali, agli spazi domestici e al progetto pedagogico, saranno
calendarizzate evitando improvvisazioni ed estemporaneità nelle proposte in
modo da favorire il coinvolgimento attivo dei bambini. Diverse possono essere
le modalità di contatto: dalla videochiamata, al messaggio per il tramite del
rappresentante di sezione o anche la videoconferenza, per mantenere il
rapporto con gli insegnanti e gli altri compagni. Inoltre grazie alla
Piattaforma ARCOFISM a disposizione, possiamo utilizzare tale strumento per
mantenere i contatti e coltivare le relazioni con bambini e famiglie.
Tenuto conto dell’età
degli alunni, e’ preferibile proporre piccole esperienze, brevi filmati o file aud io.
E’ attivata una apposita sezione del sito della scuola dedicata ad attività ed esperienze per i bambini a.
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 79
Organizzazione
Aspetti generali
PTOF 2022 – 2025
Aspetti generali
La nostra scuola è un sistema organizzato che ruota attorno:

bambino;
famiglie;
personale scolastico;
spazi-ambiente.
La scuola realizza le finalità educative indicate nelle Indicazioni Nazionali in particolare :
• la formazione completa della personalità dei bambini da 2 a 6 anni
• la formazione di piccoli cittadini liberi, responsabili ed attivamente partecipi alla vita della
comunità
• il raggiungimento di traguardi di sviluppo dell’identità, dell’autonomia, delle competenze
La qualità educativa della scuola è caratterizzata dalla qualità degli spazi, degli arredi, dei materiali,
dei tempi e delle attività; dalla qualità delle relazioni tra bambini, tra adulti e bambino e tra adulti
(operatori e genitori) e dalle esperienze educative offerte. E’ necessario che ci sia un’integrazione
tra questi aspetti, poiché nessuna di queste da sola garantisce la qualità educativa.
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 80
Organizzazione
Modello organizzativo
PTOF 2022 – 2025
Modello organizzativo
PERIODO DIDATTICO: Periodi definiti dalle Unità Di
Apprendimento e dalle attività
laboratoriali
Approfondimento
https://miurjb18.pubblica.istruzione.it/PTOF/index#https://miurjb18.pubblica.istruzione.it/PTOF/index#
L’Ente Gestore è rappresentato giuridicamente dal legale Rappresentante nella persona fisica
del Parroco pro tempore.
Presidente del Comitato di Gestione (Parroco pro-tempore)
Assolve le responsabilità legali, amministrative e istituzionali per conto dell’Ente Gestore e ne
risponde personalmente, secondo giurisprudenza civile e canonica.
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 81
Organizzazione
Modello organizzativo
PTOF 2022 – 2025
E’ il garante dell’ispirazione cristiana della Scuola nei riguardi della comunità ecclesiale e della
società civile.
Comitato di Gestione
E’ l’organo ufficiale di gestione dell’Ente Gestore.
In dialogo con il personale scolastico pianifica le attività di gestione e ne verifica costantemente
lo sviluppo.
Coordinatrice Didattica
Tale figura assume compiti di organizzazione educativo–didattica. Guida la comunità scolastica
in rapporto all’elaborazione, attuazione e verifica del Progetto Educativo; accresce la
comunicazione Scuola e Famiglia; incrementa i rapporti esterni con le istituzioni, con il mondo
della scuola e della cultura.
Collegio dei Docenti
Il Collegio dei Docenti cura la programmazione dell’azione educativa e dell’attività didattica e
presenta proposte e criteri all’Ente Gestore in ordine alla formazione e alla composizione delle
sezioni, all’organizzazione della Scuola, agli orari, al calendario e a quanto ritiene necessario per
il buon funzionamento della Scuola.
Rappresentanti di sezione
è un organo consultivo. Dura in carica un anno.
Ha il compito di:
· dare il suo apporto all’elaborazione del Piano dell’Offerta Formativa, rispondente
all’identità della Scuola, alle esigenze dei bambini e del territorio;
· portare la voce dei Genitori riuniti in assemblea;
· promuovere iniziative per l’educazione permanente dei genitori;
· valorizzare i rapporti Scuola-Famiglia per un’efficace azione educativa.
· collabora con le insegnanti responsabili di sezione per la migliore soluzione di questioni
proposte dalla stessa.
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 82
Organizzazione
Modello organizzativo
PTOF 2022 – 2025
Assemblea dei genitori
L’assemblea generale dei genitori della scuola è costituita dai genitori dei bambini iscritti.
E’ convocata dalla coordinatrice per:
· la presentazione del PTOF ad inizio d’anno
. eleggere due genitori rappresentati di sezione
· la presentazioni dei percorsi svolti a metà anno scolastico
· la comunicazione di informazioni generali
· la discussione di particolare problemi emergenti.
L’AMMINISTRAZIONE
L’amministrazione cura gli aspetti amministrativi e fiscali della gestione dell’attività
scolastica.
LA SEGRETERIA
La segreteria offre il suo servizio in collaborazione con la Coordinatrice, accoglie i genitori e offre
loro risposte di carattere amministrativo. Il servizio è disponibile dal lunedì al venerdì
comunicando attraverso e-mail a modulisticainfanzia@gmail.com.
RAPPORTI CON IL TERRITORIO
La scuola dell’infanzia inserita nel territorio, collabora, promuove e mantiene, contatti con enti,
istituzioni e agenzie del luogo.
Fra queste:
La Biblioteca.
Il Comune che promuove attività culturali- ricreative e la collaborazione con i servizi sociali.
Le Associazioni sportive che collaborano in alcune specifiche progettualità legate all’attività
motoria.
La Parrocchia che ci accoglie nei momenti di festa durante l’anno.
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 83
Organizzazione
Modello organizzativo
PTOF 2022 – 2025
La Scuola Primaria di TerrassaPadovana per Progetto continuità Infanzia – primaria
e ancora…
Ø FISM PADOVA
Ø PROFESSIONISTI
Ø AZIENDA ULSS: SIAN, EQUIPE PSICO MEDICA
Ø MINISTERO DELL’ISTRUZIONE
Ø U.S.T. PROVINCIA DI PADOVA
Ø U.R.S. VENETO
Ø UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PADOVA
La scuola si avvale della consulenza di figure professionali specifiche (pediatrapsicologo-
operatori sanitari-nutrizionista – servizi per l’eta’ evolutiva e INSEGNANTI
MADRELINGUA TEDESCA; INGLESE; SPAGNOLO; AFRICANO).
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Organizzazione
Organizzazione Uffici e modalità di rapporto con
l’utenza
PTOF 2022 – 2025
Organizzazione Uffici e modalità di rapporto con
l’utenza
Organizzazione uffici amministrativi
SEGRETERIA
Il servizio è disponibile dal lunedì al venerdì comunicando
attraverso e-mail a modulisticainfanzia@gmail.com
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Organizzazione
Reti e Convenzioni attivate
PTOF 2022 – 2025
Reti e Convenzioni attivate
Denominazione della rete: FISM PADOVA
Azioni realizzate/da realizzare
• Formazione del personale
• Attività amministrative
Soggetti Coinvolti
• Altre scuole
• Università
• Enti di ricerca
Ruolo assunto dalla scuola
nella rete:
Partner rete di ambito
Denominazione della rete: COMUNE
Azioni realizzate/da realizzare
• Attività didattiche
• Attività amministrative
Soggetti Coinvolti • Autonomie locali (Regione, Provincia, Comune, ecc.)
Ruolo assunto dalla scuola
nella rete:
Partner rete di ambito
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Organizzazione
Piano di formazione del personale docente
PTOF 2022 – 2025
Piano di formazione del personale docente
Approfondimento
La formazione in servizio è “obbligatoria, permanente e strutturale” (art. 1, comma 124 legge
107/2015). Il Piano Nazionale di Formazione pone l’enfasi sull’innovazione dei modelli di
formazione. Non si tratta quindi di obbligare il personale a frequentare corsi di formazione, ma
di far sì che si impegnino in percorsi significativi di sviluppo e ricerca professionale, che li veda
soggetti attivi dei processi. L’esperienza formativa pertanto prevedrà attività in presenza, studio
personale, riflessione e documentazione, lavoro di rete, rielaborazione e rendicontazione degli
apprendimenti.
Tutto il personale, docente e non, viene formato all’inizio del servizio, continuando poi in itinere
a seguire corsi specifici per il proprio ruolo.
Corsi comuni sono inerenti la SICUREZZA:

Formazione Generale per i Lavoratori (D.Lgs 81/2008 e s.m.i. e Accordo Stato/Regioni del
21/12/2011)
Formazione Specifica per Lavoratori (D.Lgs 81/2008 e s.m.i. e Accordo Stato/Regioni del
21/12/2011)
Corso per Addetti Primo Soccorso (ex all. DM 388/03)
Aggiornamento per Addetti al Primo Soccorso (DM 388/03)
Addetti Antincendio Rischio Medio
Addetti alla preparazione degli alimenti nelle mense delle Scuole dell’infanzia (D.lgs 193/2007)
I docenti hanno il dovere della riqualificazione e dell’aggiornamento continuo (legge107/2015).
La scuola si impegna a scegliere contenuti e modalità coerenti per organizzare una formazione
completa a livello didattico e pedagogico.
La formazione è a cura diretta dell’ente gestore che si avvale della collaborazione di enti o
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Organizzazione
Piano di formazione del personale docente
PTOF 2022 – 2025
professionisti esterni: Fism, Università, professionisti vari ecc.
Il percorso di formazione prevede la frequenza a corsi tematici e specifici e continua con
l’autoaggiornamento attraverso testi, riviste specifiche, guide e tutto ciò che l’editoria mette a
disposizione.
Con il Decreto Ministeriale 22 novembre 2021, n. 334 sono state adottate le “Linee pedagogiche e
orientamenti per il sistema integrato zerosei” elaborate dalla Commissione Nazionale per il Sistema
integrato di Educazione e di Istruzione, istituita ai sensi dell’articolo 10 del D.Lgs. n. 65/2017
integrate, poi, dagli Orientamenti ministeriali del Sistema “Zerotre” pubblicati il 6 dicembre 2021.
Tali documenti pongono ciascun bambino, con la sua unicità e diversità, al centro dell’azione
educativa, rendendolo protagonista del suo percorso di crescita.
Le politiche scolastiche per i diritti dell’infanzia devono, quindi, con la presenza attiva di una rete di
nidi, servizi educativi e scuole dell’infanzia, contribuire alla realizzazione di un ambiente a misura di
bambino, efficiente ed inclusivo.
L’Educatore, in questo contesto, deve essere orientato al futuro, capace di valutare in maniera
positiva le novità, partecipando attivamente al cambiamento, ma anche competente culturalmente e
professionalmente, per valutare e certificare con equilibrio le innovazioni.
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 88
Organizzazione
Piano di formazione del personale ATA
PTOF 2022 – 2025
Piano di formazione del personale ATA
FORMAZIONE SUI PIANI DI SICUREZZA
Descrizione dell’attività di
formazione
La funzionalità e la sicurezza dei laboratori
Destinatari AUSILIARIE
Modalità di Lavoro
• Attività in presenza
• Formazione on line
Formazione di Scuola/Rete Attività proposta dalla singola scuola
Agenzie Formative/Università/Altro coinvolte
FISM PADOVA
AGGIORNAMENTO HACCP
Descrizione dell’attività di
formazione
La qualità del servizio
Destinatari CUOCA
Modalità di Lavoro
• Attività in presenza
• Formazione on line
Formazione di Scuola/Rete Attività proposta dalla singola scuola
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 89
Organizzazione
Piano di formazione del personale ATA
PTOF 2022 – 2025
Agenzie Formative/Università/Altro coinvolte
FISM
IN FUGA DAL GLUTINE
Descrizione dell’attività di
formazione
La qualità del servizio
Modalità di Lavoro
• Attività in presenza
• Formazione on line
Formazione di Scuola/Rete Attività proposta dalla singola scuola
Agenzie Formative/Università/Altro coinvolte
FISM
SCUOLA MATERNA NON STATALE “MARIA IMMACOLATA” – PD1A17800T 90

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