Prendiamoci cura – Contributi ai servizi all’infanzia
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Sito - MADONNA DI FATIMA
Prendiamoci cura – Contributi ai servizi all’infanzia
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Il 27 aprile è, per il mondo intero, la giornata del disegno…un modo per celebrare la creatività. La ricorrenza è stata istituita nel 1962 a Londra dal Consiglio internazionale delle Associazioni di disegno grafico. Disegnare è da sempre un mezzo d’elezione per esprimersi, comunicare ed esternare la propria creatività. Questa giornata serve proprio a rimarcare l’importanza che i tratteggi, gli schizzi e le rappresentazioni grafiche hanno per l’arte e per il vivere sociale. Per i bambini della scuola dell’infanzia, il disegno ha un valore che va ben oltre quello creativo poiché, in assenza di capacità di scrittura, è anche un modo per comunicare. L’essere umano ha con il disegno un legame tanto antico da perdersi nella notte dei tempi; i primi messaggi intenzionali che ci arrivano dai nostri antenati sono immagini tracciate sulle pareti delle grotte per rappresentare aspetti della vita quotidiana ed elementi spirituali. Nella storia della nostra specie il disegno ha avuto tanta importanza da diventare arte. Per i bambini disegnare è la forma di espressione più naturale. È ormai certo che disegnare costituisce uno stimolo e un sostegno per le capacità cognitive e per la creatività dei bambini; oltre a rappresentare un canale privilegiato per esprimere emozioni e bisogni che talvolta non trovano altra modalità di manifestazione.
E, dunque, bambini prendete in mano un colore, un pennarello, un pennello o una matita e disegnate quello che in questo momento vi sta passando per la testa!
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~ In questo tempo storico così incerto abbiamo bisogno di raccontarci, abbiamo bisogno di un surplus di vicinanza, di sguardi amorevoli, di sentirci l’uno accanto all’altro…
Vogliamo, attraverso questo avviso, dare alla narrazione emotiva uno spazio di dignità, vogliamo poter ascoltare ognuno di voi affinché vi possiate sentire accolti e riconosciuti.
Le parole consentono alle persone di incontrarsi, di entrare in una relazione di cura pedagogica, creano possibilità…
Vi invitiamo, pertanto, a scrivere, nei commenti del link sottostante, una parola che meglio rappresenta il vostro attuale stato d’animo e accanto ad essa una o più parole che dà/danno speranza.
Se volete postare anche delle foto di qualche disegno dei bambini a noi farebbe piacere prenderne visione: pensiamo possa essere una dolce carezza che abbatte i confini della lontananza…
Le maestre e tutto il personale della scuola abbracciano tutti i bambini…
https://www.facebook.com/photo?fbid=195688322356460&set=a.195448332380459
La Festa del Papà ricorre il 19 Marzo in concomitanza con la Festa di San Giuseppe, che nella tradizione popolare oltre a proteggere i poveri, gli orfani e le ragazze, in virtù della sua professione, è anche il protettore dei falegnami, che da sempre sono i principali promotori della sua festa.
Pare che l’usanza ci pervenga dagli Stati Uniti e fu celebrata la prima volta intorno ai primi anni del 1900, quando una giovane donna decise di dedicare un giorno speciale a suo padre.
Agli inizi la Festa del Papà ricorreva nel mese di Giugno, in corrispondenza del compleanno del Signor Smart alla quale fu dedicata. Poi solamente quando giunse anche in Italia si decise che sarebbe stato più adatta festeggiarla il giorno della Festa di San Giuseppe, Giuseppe infatti rappresenta il padre per eccellenza.
La festa del 19 Marzo è caratterizzata inoltre da due tipiche manifestazioni, che si ritrovano un po’ in tutte le regioni d’Italia: i falò e le zeppole.
In quest’occasione, infatti, essendo la fine dell’Inverno, si bruciano i residui del raccolto sui campi, ed enormi cataste di legna vengono accese ai margini delle piazze. Quando il fuoco sta per spegnersi, alcuni lo scavalcano con grandi salti, e le vecchiette, mentre filano, intonano inni per San Giuseppe.
Questi riti sono accompagnati dalla preparazione delle zeppole, le famose frittelle, che pur variando nella ricetta da regione a regione, sono il piatto tipico di questa festa.
Abbiamo pensato anche noi di festeggiare i nostri Papà con qualcosa di speciale.
Nell’area Materiale Didattico troverete:
Auguri a tutti i papà del mondo!
Ehi tu! Sì, dico proprio a te!
Oggi voglio svelarti un segreto…al Nido Integrato di Marsango usiamo una infallibile ricetta che richiede ingredienti speciali:
Gentilezza, quella che riscalda il cuore, profumata come le arance quando le fai essiccare.
Cura, quella che sostiene, buona come il pane appena sfornato.
Educazione, quella che nutre, energizzante come il cacao.
Divertimento, quello che ci dona respiro, ci offre i colori, ci regala i sapori.
Amore, quello che tiene uniti come in un abbraccio.
Ora mescola tutti questi ingredienti ed avrai il “dolce” che, ogni giorno, offriamo ai bambini che frequentano la nostra realtà educativa!
Sono sicuro che anche tu ne vorrai assaggiare una fetta…
Ti aspetto!!!
Di seguito troverete tutta la documentazione necessaria per l’iscrizione all’anno scolastico 2021/2022